Rissa tra prostitute e spaccio, il weekend sull’Aurelia

2 marzo 2015 | 11:39
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Rissa tra prostitute e spaccio, il weekend sull’Aurelia

Quando i carabinieri lo hanno incrociato, l’uomo stava urinando in centro, sotto gli ochhi dei passanti: i militari lo hanno denunciato. Una pattuglia, invece, ha notato una giovane nomade che si è nascosta tra le auto al suo passaggio: i carabinieri si sono fermati e l’hanno trovata con un arnese per scassinare le auto: anche leei è stata denunciata.

Nella notte tra sabato e domenica, poi, due prostitute hanno richiesto l’intervento dei carabinieri raccontando di essere state aggredite da altre due che pretendevano di occupare lo stesso posto sulla statale Aurelia: la lite è degenerata e una delle quattro è finita al pronto soccorso con un morso al braccio. Sull’Aurelia, i carabinieri hanno fermato un italiano, arrestato per favoreggiamento, notato più volte mentre accompagnava transessuali: alcuni di loro hanno dichiarato di utilizzarlo come accompagnatore. Per l’uomo è scattata anche una denuncia per guida in stato di ebrezza. Denunciato anche un transessuale brasiliano controllato sull’Aurelia: i carabinieri lo hanno sorpreso alla guida senza patente e lui gli ha mostrato un falso permesso internazionale di guida. L’autovettura è stata sequestrata.
Sempre sull’Aurelia, nell’area di Migliarino Pisano, nel corso dei controlli contro lo apaccio di droga, sono stati denunciati in stato di libertà quattro italiani: tre trovati ubriachi alla guida, il quarto è stato denunciato per ricettazione in quanto aveva addosso due marsupi, uno da poco rubato a un operaio che si trovava lì in zona. Segnalati alla prefettura anche altri tre italiani trovati con modiche quantità di sostanze stupefacenti e arrestato uno straniero, trovato in via Pietrasantina, nei locali abbandonati della ex Croce rossa, con numerose dosi di cocaina e hashish, più undici grammi di sostanze da taglio. L’uomo era già stato sottoposto all’obbligo di firma dal tribunale di Firenze, ma o non vi si presentava, o si presentava in forte ritardo. Accompagnato al Centro identificazione ed espulsione di Trapani nell’ottobre dell’anno scorso, era scappato rendendosi irreperibile.