L'evento |
Altre News
/

Medicina del lavoro: grande partecipazione all’evento sull’“accomodamento ragionevole”

29 novembre 2024 | 21:09
Share0
Medicina del lavoro: grande partecipazione all’evento sull’“accomodamento ragionevole”

Circa cento professionisti tra medici e giuristi si sono confrontati sul tema della integrazione delle persone con disabilità sul luogo di lavoro

Sabato 23 novembre si è svolto all’auditorium del Polo Tecnologico Conciario di Santa Croce sull’Arno un convegno sul tema dell’“accomodamento ragionevole” che ha visto l’ampia partecipazione di un pubblico di oltre ottanta professionisti, tra medici, giuristi e tecnici dell’intero territorio nazionale. Responsabile scientifico dell’evento è stato il professor Cristaudo, già professore ordinario di medicina del lavoro dell’università di Pisa.

Il convegno ha affrontato una tematica di particolare interesse connessa alla tutela del lavoro nelle disabilità, con focus sull’accomodamento ragionevole, introdotto dalla legislazione anti-discriminazione della Unione Europea (Direttia 2000/78/CE). Nel diritto nazionale la giurisprudenza della Corte di Cassazione si è allineata a questi orientamenti, e il decreto legislatico 62/24, che ha da ultimo riordinato il tema della disabilità, ha recepito la nozione.

L’accomodamento ragionevole si riferisce agli adattamenti che un datore di lavoro può implementare per garantire che i dipendenti con disabilità possano svolgere le loro mansioni in modo efficace e sicuro. Questo concetto è particolarmente rilevante in un contesto lavorativo che deve diventare sempre più inclusivo, dove diversità e integrazione delle persone con disabilità sono valori riconosciuti e promossi. L’accomodamento ragionevole è definito tra le modifiche necessarie e appropriate che comportano un onere non eccessivo per il datore di lavoro. Questi adattamenti possono includere modifiche fisiche all’ambiente di lavoro, come l’installazione di rampe o l’adattamento delle attrezzature, così come cambiamenti organizzativi, come orari flessibili o la possibilità di lavorare da remoto.

Il convegno è stato realizzato anche grazie al supporto di Radius lab e Santa Croce Medical center, nella persona del dottor Beconcini, che durante l’evento ha ringraziato l’Associazione conciatori e il Consorzio Conciatori di Ponte a Egola, che anche attraverso la partecipazione attiva all’evento hanno confermato la propria sensibilità al tema di sicurezza e prevenzione nei luoghi di lavoro.