Contrada Cappiano, un libro per il quarantennale della vittoria del Palio nel 1984

Il successo arrivò grazie al fantino Renato Gigliotti e al cavallo Conte. Serata di presentazione al Ponte Mediceo
Si chiama 84ed è il tributo voluto dalla Granducale Contrada Cappiano in occasione del quarantennale della vittoria del Palio portato a casa nel 1984 grazie al fantino Renato Gigliotti e al cavallo Conte.
Un libro scritto grazie ai ricordi dei contradaioli di allora e che sarà presentato sabato sera in una serata speciale al Ponte Mediceo, dalle 21,30 in poi. A volere quest’opera letteraria è stato il presidente Luca Betti, che per la scrittura si è affidato al giornalista Marco Sabia.
Per la redazione del libro è stato fondamentale l’apporto di un gruppo di giovani, capitanati dal responsabile cerimonie e vessilli Tommaso Bacci: tutti assieme hanno individuato le persone da intervistare e hanno reperito il materiale a disposizione per arricchire la pubblicazione.
Va da sé che 84 è dedicato al popolo calligiano, che nelle generazioni più mature ancora ricorda quel giorno bagnatissimo e bellissimo e in quelle più fresche sogna di sperimentare un’euforia simile. Sabato sera i contradaioli intervistati ripercorreranno dal palco quella giornata e chi vorrà potrà acquistare una copia di quello che di fatto è un numero unico a 40 anni di distanza, con aneddoti inediti, simpatici e anche commoventi.
Sarà presente inoltre Renato Gigliotti da Seggiano (Grosseto), che dopo aver appeso il frustino al chiodo si è creato una seconda carriera da allevatore e proprietario di cavalli, con ottimi risultati.