Sosta caos in Corso Matteotti, si leva la protesta di residenti e commercianti




Abitanti e operatori economici: “Si faccia chiarezza”
“Occorre che si faccia chiarezza sugli spazi per la sosta breve in Corso Matteotti e l’ingresso dei veicoli nell’area del giardino Cardini. Manca la segnaletica annunciata, e non è stata ancora riposizionata quella preesistente”. La protesta arriva da chi ci abita e da chi ci lavora, perché, a loro dire, nella strada principale del centro commerciale naturale di recente riqualificata, devono essere ancora disciplinati alcuni aspetti non di poco conto. In particolare il dito è puntato sulla creazione di spazi per la sosta breve, o carico e scarico, più volte annunciati, ma momento non ancora individuati.
Vi sono però degli spazi lasciati liberi dal posizionamento dei dissuasori di forma sferica, ma non vi è alcuna indicazione riguardo al loro utilizzo come area per la sosta breve. Altri spazi sono delimitati dalle precedenti fioriere che lasciato intendere, in maniera un po’ spartana, un area di fermata, ma anche qui mancano le relative indicazioni come suo tempo annunciato. Inoltre all’ingresso del giardino Cardini non c’è più la segnaletica che vieta l’ingresso ai veicoli non autorizzati, forse rimossa durante i lavori, e non ancora riposizionata. “Dal termine dell’intervento di riqualificazione del corso sono ormai passati diversi mesi – precisa chi protesta -, e sarebbe arrivato il momento di dare ai cittadini, agli utenti ed agli operatori economici, le giuste indicazioni su dove e quanto possono fermarsi per le operazioni di breve durata presso gli esercizi commerciali”.