Vigilia di palio a Bientina con l’accoppiata fucecchiese Topalli e Benito tra i favoriti.

Il percorso molto tecnico può però riservare sorprese. Tavole apparecchiate quindi nelle 9 contrade della cittadina pisana questa sera per le cene propiziatorie della vigilia della 32esima edizione della manifestazione più importante ed attesa un anno intero.

Il palio di San Valentino, una corsa equestre tra i 9 sodalizi cittadini con cavalli montati a pelo, si corre infatti domani (21 luglio), e Bientina si appresta a vivere la notte più lunga dell’anno. Batterie di qualificazione e finale a partire dalle 17,30 richiameranno qualche migliaio di persone tra contradaioli, addetti ai lavori, appassionati e turisti in piazza Vittorio Emanuele II dove, nell’anello esterno già ricoperto come ogni anno per l’occasione di terra e tufo, si svolgerà la Carriera.

Stamani mattina si sono svolte le prove con il canapo alla presenza del mossiere Andrea Calamassi, ma non si sono visti segnali indicativi su possibili strategie. I rumors danno il fantino fucecchiese di adozione Adrian Topalli, in forza alla contrada del Puntone, vincitore di 4 delle ultime 5 edizioni, tra i possibili favoriti. Topalli vinse infatti lo scorso anno con la contrada Quattro Strade, quest’anno indossa invece la casacca rosso nera del Puntone, con il quale ha già vinto in passato, e monterà il cavallo Benito di stanza nella sua nuova scuderia a Torre di Fucecchio.

Tra i favoriti anche Quattro Strade che ha ingaggiato il fantino Francesco Caria vincitore a maggio del palio di Fucecchio e di quello di Ferrara. Il cavallo scelto dovrebbe essere Donna Rosa. Possibili outsider Viarella con Mattia Chiavassa e Santa Colomba con Dino Pes che montano rispettivamente Zenios e Veranu. Qualsiasi previsione circa il possibile esito della Carriera bientinese non è comunque priva di punti interrogativi.

La pista sia in batteria che in finale dovrà essere percorsa per 3 giri e non è di facile interpretazione in quanto è caratterizzata da due curve a gomito e brevi rettilinei, per cui sono necessarie decelerazioni ed accelerazioni improvvise per le quali occorrono freddezza e prontezza di riflessi, oltre ad un importante, e forse determinante, dose di esperienza.

Gli altri accoppiamenti, fantino, contrada e cavallo sono i seguenti: Alessandro Cersosimo per il Centro Storico su Benito Baio, Valter Pusceddu per Cilecchio su King Rio, Marco Bitti per Forra su Dreheer o Contessa Luna, Salvatore Nieddu per Guerrazzi su Coca, Giovanni Puddu per Villaggio su Catalina.