Sul corso a Fucecchio il corteo della vittoria del Palio con Porta Raimonda
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Dopo il corteo si pensa anche alla cena della vittoria in programma sabato (22 giugno) in piazza La Vergine
Divertente pomeriggio a Fucecchio nella giornata odierna (15 giugno) con la Contrada Porta Raimonda che ha animato il corso centrale, quasi deserto per lo shopping, da via Trieste a piazza La Vergine, con il Corteo della vittoria del palio. Si tratta di un evento divenuto ormai tradizione, che la contrada vincitrice della Contesa della penultima domenica di maggio organizza nelle settimane successive, solitamente di sabato pomeriggio.
Una sfilata che consiste nell’esporre il cencio vinto lungo le strade della contrada e zone limitrofe, accompagnato dagli sbandieratori, alcuni figuranti, il fantino vincitore a cui è dedicata la conviviale di stasera, ed in questo caso, considerata la rivalità storica con la Nobile Porta Bernarda, con scenette e sfottò esilaranti e ben interpretate, raffiguranti la cosiddetta “purga” inflitta con la vittoria ottenuta domenica 19 maggio alla rivale rossonera.
Non è mancata neppure una scenetta raffigurante la finale della corsa interpretata da contradaioli che indossavano improvvisati giubbetti dei fantini delle otto finaliste che si sono esibiti in una performance lungo il rondò di piazza La Vergine che rappresentava la pista. Nel 2008 era stata invece quest’ultima ad attraversare corso Matteotti esibendo il cencio, ed anche in questo caso con figuranti e scenette al seguito.
Alla sfilata di oggi era presente anche il fantino vincitore, Francesco Caria, detto “tremendo” che è riuscito dal lontano 1999 con la cavalla Blu Star a riportare la vittoria in casa giallo celeste, la quarta da quando è iniziato il palio nel lontano 1981. Al termine del corteo ha avuto luogo nel chiostro della chiesa della Vergine l’apericena proprio a lui dedicata dal titolo Siamo tremendi.
Nel frattempo in casa Raimonda si pensa anche alla Cena della vittoriain programma sabato (22 giugno) che verrà svolta in piazza La Vergine, proprio nel cuore della contrada. Si preannunciano per l’occasione numeri da capogiro di partecipanti, si parla addirittura, per il momento di numeri a quattro cifre.
