Legge sull’oblio oncologico, la senatrice Ylenia Zambito ospite dell’Interclub Rotary



La serata venerdì 12 aprile al Pepenero di San Miniato
Venerdì 12 aprile al Pepenero di San Miniato, si è svolto un Interclub tra il Rotary Castelfranco di Sotto Valdarno Inferiore e il Rotary E-Club Distretto 2071, organizzato dai rispettivi presidenti Francesco Ferraro e Francesco Rossi, su una tematica di grande interesse e attualità: la legge 193 del 7 dicembre 2023 sulle Disposizioni per la prevenzione delle discriminazioni e la tutela dei diritti delle persone che sono state affette da malattie oncologiche, meglio conosciuta come Legge sull’oblio oncologico.
La senatrice Ylenia Zambito, già professoressa ordinaria al dipartimento di farmacia dell’Università di Pisa e ospite d’onore della serata, ha presentato un’approfondita relazione sul tema descrivendo in particolare tutto l’iter parlamentare che ha portato alla discussione e all’approvazione della legge mettendo in particolare rilievo quanto i lavori abbiamo coinvolto in modo omogeno e trasversale tutti i partiti della legislatura.
La legge, come esposto dalla senatrice, tutela senza discriminazioni gli ex pazienti oncologici che con la nuova norma non saranno più obbligati a fornire informazioni né a subire indagini in merito alla propria pregressa malattia; si stabilisce infatti che si è considerati guariti quando sono trascorsi 10 anni dalla fine delle cure, che diventano 5 per chi si è ammalato prima dei 21 anni. Attualmente sono in fase di stesura i decreti attuativi che dovranno peraltro stabilire quali sono le forme di tumore per le quali sarà sufficiente che sia trascorso un tempo più breve per dichiarare la guarigione.
“Si è trattato di una battaglia di civiltà che pone l’Italia all’avanguardia in Europa e i due Club sono lieti di aver ospitato la senatrice Zambito a cui va riconosciuto il merito di aver lavorato con dedizione per lo sviluppo e l’approvazione della legge – commentano -. Gli ospiti presenti hanno ascoltato con attenzione l’intervento della senatrice e a fine relazione le sono state poste diverse domande segno dell’interesse mostrato per l’argomento proposto”.