Avanzo di bilancio a San Miniato, il Comune replica a Cioni e Ferreri: “Hanno una scarsa conoscenza della macchina amministrativa”

L’amministrazione comunale precisa la posizione sui numeri
La gestione dell’avanzo di bilancio dell’anno 2023 per il Comune di San Miniato, si chiude con un equilibrio complessivo di parte corrente di 1.748.366,80 euro. Di questi, 1.526.690 euro sono determinati dallo svincolo di somme accantonate per il contenzioso con la San Miniato Gestioni, svincolo consentito in seguito alla sentenza di un giudice e non riconducibile alla volontà amministrativa o politica.
L’amministrazione comunale replica a quanto affermato da Alberto Cioni e Andrea Ferreri precisando inoltre “che, conti alla mano, con i circa 222mila euro residui, non si possono dare risposte alle tante esigenze e necessità di questo territorio e dei suoi cittadini (frane, manutenzione degli edifici, scuole, cimiteri…) e affermarlo significa evidenziare una scarsa conoscenza della macchina amministrativa”.
“La differenza tra i 3.469.352 di euro e 1.748.366,80 di euro a cui si fa riferimento – sottolinea il comune in una nota -, è in gran parte frutto di riscossioni di entrate residue, grazie alle quali è stato possibile di liberare risorse che, solo dopo l’approvazione del rendiconto, e in seguito alla prossima variazione di bilancio, sarà possibile destinare e spendere. Affermare che il Comune possa arbitrariamente vincolare tali somme senza alcuna giustificazione plausibile, secondo l’amministrazione comunale, è frutto dell’immaginazione di chi, ancora una volta, dimostra di non conoscere i complessi e rigidi controlli a cui è sottoposta la contabilità pubblica”.