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Fucecchio Le Mans e ritorno: lo scambio culturale per crescere europei

3 aprile 2024 | 12:28
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Fucecchio Le Mans e ritorno: lo scambio culturale per crescere europei

Le famiglie dei ragazzi ospitati si preparano a ospitare

Gli studenti dell’istituto superiore Arturo Checchi di Fucecchio continuano ad andare in giro per l’Europa. Questa volta i protagonisti sono gli alunni della classe 4C del liceo linguistico, che dal 21 al 27 marzo scorsi, accompagnati dalle professoresse Anna Antonelli e Laura Migliorini, hanno fatto tappa a Le Mans, in Francia, per uno scambio culturale con il lycée Bellevue.

Un’esperienza durante la quale i ragazzi sono stati ospiti delle famiglie francesi e che adesso si apprestano a ricambiare ospitando in Italia gli studenti francesi, a partire da oggi e fino al 10 aprile.

Lo scambio culturale, attivato grazie al contatto della dirigente scolastica Genny Pellitteri con la dirigente scolastica francese Sylvie Criscolo e organizzato da un team di docenti composto da Anna Antonelli, Paola Arioso, Laura Migliorini, Elisa Montanelli e Florence Tellini, con il supporto della segreteria amministrativa dell’istituto e del consiglio di classe, ha permesso ai ragazzi di partecipare ad alcune lezioni degli studenti francesi e di visitare le città di Le Mans, Angers e Parigi. Nella loro visita in Italia, invece, gli studenti francesi saranno accompagnati nelle visite di Fucecchio, Firenze e Siena, oltre a prendere parte ad alcune lezioni all’interno dell’istituto Checchi e ad torneo sportivo.

“Quella che stanno vivendo i nostri ragazzi rappresenta un’esperienza unica – commenta il sindaco di Fucecchio Alessio Spinelli – che ci indica la strada dell’apertura, del viaggio e della conoscenza come elementi imprescindibili della crescita di ogni giovane cittadino europeo, oltre a favorire il dialogo e l’apprendimento interculturali abbattendo così pregiudizi e stereotipi. L’Europa sognata da Altiero Spinelli a metà del secolo scorso può diventare realtà soltanto se le giovani generazioni avranno consapevolezza di un destino comune per tutti i cittadini del nostro continente”.