Parcheggio selvaggio all’ospedale, il caso finisce in consiglio comunale



Il consigliere comunale della Lega ha presentato un’interrogazione
La questione della sosta indisciplinata all’interno del presidio ospedaliero a Fucecchio finisce in consiglio comunale. L‘iniziativa è del gruppo politico della Lega con il consigliere Marco Cordone che ha presentato un interrogazione al sindaco. Le criticità presenti nell’area interna al nosocomio adibita alla sosta, in particolare per quanto concerne gli stalli riservati ai disabili ed ai mezzi di emergenza, era stata messa in luce dal nostro giornale a seguito di alcune segnalazioni ricevute dal personale ospedaliero e da coloro che per servizio o cure mediche ogni giorno, o comunque molto di frequente, si recano al San Pietro Igneo con un veicolo per il quale la sosta dovrebbe essere garantita e che, invece, al contrario, molte volte quelli spazi sono già occupati.
Il problema secondo le segnalazioni ricevute, sarebbe a monte, riconducibile al cancello ed alla sbarra posta all’ingresso che resterebbero sempre aperti. La circolazione e la sosta nell’area interna al plesso ospedaliero sono infatti regolati da un ordinanza sindacale risalente al 1999. Nello specifico l’ingresso dovrebbe essere limitato dalle 6 alle 21 ai soli autorizzati da un cancello e da una sbarra a suo tempo azionati dalla portineria che non esiste più da alcuni anni. Da qui le difficoltà di gestione. Sarà quindi il primo cittadino o l’assessore delegato a rispondere all’interrogazione della Lega e magari ad attivare, fatti i dovuti riscontri, gli uffici comunali competenti per cercare soluzioni tecnologiche più attuali e moderne per disciplinare gli ingressi e la sosta in questo luogo che, per la sua natura, necessità di una particolare attenzione.