Il Palio dell’Assunta si corre a scuola: inizia il viaggio nel tempo



Ogni palio si sa, viene vissuto per un anno intero. Non passa giorno infatti, settimana o mese, che ogni contrada non abbia in programma un evento, un’iniziativa, oppure un pomeriggio o una serata dedicati alle prove dei musici e degli sbandieratori in vista della sfilata che anticipa la Carriera.
Quello di Fermo, nelle Marche, ossia la Cavalcata dell’Assunta, che si svolge ogni anno nel giorno di Ferragosto seguita con attenzione da tutte le realtà paliesche italiane e in particolare da quella fucecchiese con la quale aderisce al progetto Città dei Palii, da qualche giorno il palio si corre anche a scuola. Un progetto che coinvolge mille studenti delle scuole primarie fermane il cui scopo è quello di educare i bambini al palio affinché passato, presente e futuro possano continuare a camminare insieme. Grazie al progetto “Il Palio dell’Assunta si corre a scuola” ideato da Gaia Caponi infatti, gli studenti di 12 plessi scolastici per un totale di 50 classi potranno ripercorrere i passi di dame e cavalieri che centinaia di anni fa camminarono tra i vicoli di Fermo, dei popolani che coltivarono le campagne, dei pescatori, delle donne e degli uomini vissuti nel medioevo e di cui, inconsapevolmente, portano il nome e tramandano la memoria.
“Grazie all’operoso lavoro delle dieci contrade cittadine, i bambini saranno protagonisti di un vero e proprio viaggio nel tempo – hanno sottolineato i vicepresidenti della Cavalcata Andrea Monteriù e Roberto Montelpare – e vivranno momenti intimamente legati al territorio per arricchire il proprio bagaglio culturale, sociale e relazionale”. Il percorso nelle scuole, iniziato nei giorni scorsi, seguirà il filo conduttore della scoperta della Cavalcata e del Palio dell’Assunta attraverso il racconto del corteo processionale e della corsa dei cavalli che si svolgevano nel giorno di Ferragosto, dedicati alla patrona della città, la Vergine Maria Assunta in Cielo, come testimoniato nella pagina miniata del Missale de Firmonibus del 1436. I ragazzi saranno coinvolti nell’allestimento di un vero e proprio “corteo in miniatura” che sarà possibile ammirare in Piazza in Piazza del Popolo in occasione dei festeggiamenti per i “Cento Giorni al palio” in programma la prossima primavera.