Rete Gattare di San Giuliano: “Cimitero chiuso per… esecuzione piccioni”

L'associazione: "Per l'allontanamento esistono modalità non cruente e meno crudeli, ugualmente efficaci"

Cimitero di Orzignano, è polemica dalla Rete Gattare di San Giuliano Terme per le modalità di allontanamento dei piccioni dalla sede.

“Il cartello – dicono – è comparso da un giorno all’altro davanti al cimitero di Orzignano, senza nessun altro avviso alla popolazione: nei giorni 9 e 16 di febbraio sarà… chiuso per esecuzioni. Infatti, per ordinanza sindacale e con un metodo decisamente barbaro, in quei giorni e in quel luogo verranno fucilati i piccioni”.

“Prima di tutto – prosegue la nota – facciamo presente che nei nostri vari sopralluoghi al massimo abbiamo visto 4 o 5 piccioni. Che problema mai possono produrre? Anche nel caso che essi potessero creare qualche disagio, perché procedere con metodi cruenti e sbrigativi, per di più in giorni in cui la caccia è chiusa? Pensavamo che un ente locale, il Comune di San Giuliano Terme, fosse a conoscenza che oggi, nel mondo civile, esistono modalità non cruente e meno crudeli, ugualmente efficaci. Si possono lanciare degli uccelli antagonisti, che scacciano i piccioni; anche riprodurre con un altoparlante il verso di tali uccelli fa allontanare i piccioni. Ci chiediamo poi come mai non sia stata fatta una adeguata informazione, più corposa ed efficace di un invisibile foglietto appeso. Soprattutto vogliamo sapere se l’amministrazione comunale è consapevole che quell’area è frequentata, oltre che da qualche piccione e dalle persone, da molti animali, randagi e domestici, che potrebbero subire danni seri. Supponiamo che questi ultimi non sappiano leggere i cartelli”.

“Per tutte queste ragioni – conclude la nota – ci auguriamo che ci sia un rapido ripensamento e un cambiamento sostanziale, in nome della civiltà. Diversamente, procederemo con le modalità previste dalla legge contro un’ordinanza arcaica e crudele”.