Traffico, la proposta: una rotatoria al posto dell’incrocio ‘labirinto’

Dopo l’idea del semaforo, un cittadino avanza un’altra possibilità tra via dei Cerchi e delle Confina e via del Gambero
Un’altra voce si alza riguardo il triangolo tra via dei Cerchi e via delle Confina a Fucecchio, con via del Gambero di Santa Croce sull’ Arno. Un incrocio destinato dallo sviluppo urbanistico di Santa Croce sull’Arno, ad essere interessato a breve da una ulteriore mole di traffico tra le zone industriali dei due Comuni e dal traffico locale.
All’idea proposta da alcuni abitanti del posto alle due amministrazioni comunali nei giorni scorsi, di collocarci un semaforo, ne arriva un’altra: una rotatoria al posto dell’attuale triangolo spartitraffico che verrebbe “tagliato” e trasformato in un rondò. “Al posto del semaforo – spiega un abitante del posto -, vedrei più adeguata una rotatoria che garantirebbe ugualmente sicurezza, senza i tempi di attesa di un impianto semaforico. Lo spazio non manca, sarebbe sufficiente allargare il tratto di immissione di via delle Confina all’angolo di via dei Cerchi, e trasformare lo spartitraffico triangolare in un rondò. Ciò permetterebbe ai veicoli provenienti dalle tre strade afferenti l’intersezione di proseguire per la propria direzione girando attorno al rondò in base alle norme inerenti il diritto di precedenza”.
In effetti, tutto sommato resta un ipotesi che varrebbe la pena approfondire, anche se per il traffico da via del Gambero, anche in questo caso, resta il problema della ridotta visibilità, mentre per via dei Cerchi il problema principale è sempre quello della velocità. Per quest’ultima per il nostro lettore andrebbe valutata la soluzione dei rallentatori e, magari “più controlli della municipale con le apparecchiature come avveniva spesso fino a qualche anno fa”.