Sosta selvaggia in via Carducci: “Residenti prigionieri a causa delle auto”

Continuano episodi di sosta selvaggia a San Miniato. Le auto, anche nella serata di ieri (11 novembre) sono state parcheggiate anche di fronte ai portoni di alcune abitazioni di via Carducci che hanno avvisato le forze dell’ordine.

A segnalarlo Gianluca Dragani, residente in zona, che ha scattato anche alcune foto e che accusa l’amministrazione comunale di essere “latitante” sul problema.

“Un’amministrazione che – sostiene il cittadino – durante la consulta con i cittadini per la festa del tartufo, non dà neanche una risposta alle problematiche legate ai parcheggi per tutti i residenti. Una amministrazione che continua a nascondersi dietro il fatto di non poter organizzare servizi di controllo con la polizia municipale oltre le 20. Tutto questo crea uno dei gironi dell’inferno che sarebbe San Miniato Bay night. Infatti per l’ennesima volta tramite il numero unico di emergenza, 112, sono stati allertati tutti coloro che possono fare qualcosa al fine di garantire il transito dei mezzi di soccorso in via Carducci. Infatti al netto del disagio di chi non può rientrare in casa, o chi non può parcheggiare i propri mezzi nei propri garage, qui c’è un problema di pubblica sicurezza, problema che qualcuno dovrà assumersi in termini di responsabilità civili e penali. Emerge chiaramente che una barella con un malato non può uscire oppure entrare”.

“E nonostante il problema sia stata più riprese rappresentato al comandante la polizia municipale, l’ufficio relazione con il pubblico, al sindaco e a tutti gli altri attori di questa astratta amministrazione samminiatese – prosegue la nota – continua a ripetersi sempre lo stesso dramma. Tutti i residenti prigionieri dentro le loro case  a causa della scarsa prevenzione esercitata dai mezzi a disposizione del Comune e dal Comune stesso. Tutto questo lo scrivo come rappresentante di una forza politica, ma anche come cittadino coinvolto in prima persona, che per l’ennesima volta oggi è stato multato per divieto di sosta in centro, nonostante il mio automezzo sia stato fermo 10 minuti cosa ampiamente dimostrabile tra l’orario dell’avviso e la Pec già inviata in comune”.