Festa per i vent’anni del distaccamento di Castelfranco dei vigili del fuoco

Il sindaco Toti: "Con le emergenze sempre all'ordine del giorno il loro ruolo è nuovamente fondamentale"

Festa grande per i vent’anni del distaccamento dei vigili del fuoco di Castelfranco di Sotto.

La cerimonia è stata aperta dalla funzione religiosa del vescovo di San Miniato, monsignor Giovanni Paccosi alla presenza della orefetta di Pisa Maria Luisa D’Alessandro Fiore, del questore Sebastiano Salvo, delle autorità militari, colonnelli e comandanti provinciali di carabinieri e Guardia di finanza, dei sindaci del Comprensorio, in primis il primo cittadino di Castelfranco, Gabriele Toti, del comandante provinciale dei vigili del fuoco Nicola Cianelli, del capo distaccamento Giuliano Frediani e dell’ingegner Giuseppe Romano, già comandante provinciale.

“Ai vigili del fuoco – ha detto il sindaco Toti – porgo un sentito ringraziamento, da parte mia e di tutta la comunità castelfranchese per la quale il distaccamento rappresenta un insostituibile punto di riferimento. Negli ultimi 20 anni non sono mancate le occasioni per dimostrare la disponibilità e la prontezza nel soccorrere ed aiutare il prossimo. Una vera e propria missione di vita per un vigile del fuoco. Sempre pronti a intervenire nelle situazioni anche più pericolose e complesse, non solo sul nostro territorio ma ovunque ci sia bisogno. Purtroppo viviamo in un tempo in cui gli eventi meteorologici estremi si moltiplicano, andando a colpire popolazioni intere. Le emergenze sono quindi all’ordine del giorno e il ruolo dei vigili del fuoco è nuovamente fondamentale. Anche paesi vicinissimi a noi sono stati messi in ginocchio dall’alluvione del 3-4 novembre, la nostra regione porta ancora i segni del nubifragio che si è abbattuto in modo inaspettato su gran parte della Toscana”.

“Il sostegno delle istituzioni al vostro lavoro è assolutamente necessario – conclude Toti – Senza una collaborazione che si rinnova costantemente non potremmo gestire le problematiche quotidiane, tanto meno gli eventi emergenziali. Devo dire con soddisfazione che un proficuo dialogo non è mai mancato e così sarà in futuro”.

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