Maltempo, per Santa Maria a Monte “offriamo la nostra esperienza all’attuale amministrazione”

Maccanti e Parrella: “Nei momenti difficili, maggioranza e opposizione devono lavorare insieme per il bene di tutti”
“La gestione del territorio riguarda tutti ed è un aspetto (lo abbiamo imparato) che non si può tralasciare. Per questo motivo ci sentiamo di offrire la nostra esperienza, come ex sindaco e come ex assessore all’ambiente, all’attuale amministrazione. Senza alcuna provocazione o polemica, ci mettiamo a disposizione”.
Le consigliere comunali di Viviamo Elisabetta Maccanti e Ilaria Parrella sono infatti convinte che “Nei momenti difficili, maggioranza e opposizione devono lavorare insieme per il bene di tutti. Soprattutto quando ci sono cittadini che hanno subito ingenti danni, che sono rimasti per ore senza corrente o, peggio, che hanno dovuto lasciare le loro case. L’unica cosa che conta in questi momenti è cercare di risolvere i problemi, e farlo il prima possibile”.
Ci vuole più dell’umano ottimismo a cercare il lato positivo nell’emergenza maltempo che ha colpito la Toscana, senza risparmiare il comprensorio del cuoio. In questoo territorio però, non ci sono stati morti e già questo dovrebbe far tirare un po’ il fiato. Poi si è messa in moto la consueta macchina della solidarietà, che in questo caso riesce anche a superare una campagna elettorale non proprio serena.
“L’alluvione che nei giorni scorsi ha colpito Santa Maria a Monte ha lasciato il segno – spiegano le consigliere -. Alcuni stanno ancora facendo la conta dei danni, altri sanno già che le conseguenze del maltempo non saranno affatto semplici da affrontare. Con autentico spirito di collaborazione ci mettiamo a disposizione degli uffici comunali, della giunta e del sindaco per dare una mano ad affrontare questa emergenza”. Sono tutti i rappresentanti della lista Viviamo Santa Maria a Monte ad offrire le loro competenze, tanto gli eletti in consiglio comunale quanto coloro che collaborano dall’esterno. Da giovedì 2 novembre ad oggi hanno fatto i conti con gli allagamenti nei garage e nelle abitazioni. Ora è il tempo di pensare al “dopo”.