Variante di San Pierino, lo strano caso del limite di velocità a 30 chilometri orari




Dal lato Fucecchio c’è anche l’avviso di rischio di attraversamento animali, da quello di San Miniato il divieto di sorpasso
“Sulla variante al centro abitato di San Pierino a Fucecchio è possibile ci sia il limite di velocità di trenta chilometri orari?” A scriverci è un pendolare incuriosito dal cartello dal lato Fucecchio che indica il limite da non superare insieme al cartello triangolare di pericolo che avvisa del possibile incontro con animali selvatici. Dal lato San Miniato invece il cartello indicante lo stesso limite di velocità è accompagnato da quello di divieto di sorpasso tra veicoli, probabilmente, si chiede il lettore, “perché gli animali selvatici evidentemente potrebbero incontrarsi solo da un lato”.
Stiamo parlando del tratto della variante all’abitato della frazione che collega la sp 11 all’altezza della rotonda di via Battisti con la 436 all’altezza di quella di via delle Viole. Una situazione curiosa, anche perché di recente sulle strade ex provinciali del circondario dell’empolese, il limite è stato abbassato dai settanta ai cinquanta orari, e quindi questa diversa regolamentazione su di una strada di scorrimento veloce incuriosisce e non poco.
Paradossalmente converrebbe passare dal centro della frazione dove il limite è di cinquanta orari. Un motivo comunque ci sarà senz’altro, forse riconducibile a quando alcuni anni fa quel tratto era dissestato e venne ridotto il limite di velocità da settanta a trenta chilometri orari. Dopo i lavori di asfaltatura qualcuno forse potrebbe essersi dimenticato di ripristinare la segnaletica con il limite di velocità originario, oppure nonostante siano trascorsi un paio di anni dall’intervento ancora non è stato effettuato il collaudo.
Se così fosse in caso di incidente stradale ciò potrebbe incidere anche in relazione all’accertamento delle responsabilità. Ma su quale sia effettivamente la volontà della Città Metropolitana di Firenze circa il limite di velocità non è solo l’unico problema di questo tratto di variante, perché ci sono alcuni punti con diversi canneti cresciuti a ridosso della strada che andrebbero quanto prima recisi in quanto limitano la visibilità ed occultano la segnaletica. Ed anche dalla rotonda di via Battisti a quella su via Pistoiese, sempre per quanto concerne vegetazione e canneti, la situazione non è migliore.