Via alla procedura per la messa in sicurezza della regionale 436 tra San Miniato e San Pierino

L'importo per i lavori è di oltre un milione e 600mila euro

Al via la procedura negoziata per la messa in sicurezza del tratto della strada regionale 436 che unisce San Miniato e la frazione di San Pierino del Comune di Fucecchio. Quest’ultimo, in qualità di stazione appaltante, nei giorni scorsi ha infatti formalmente richiesto all’Unione dei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa l’Unione che svolge le funzioni delegate di Centrale Unica di Committenza qualificata per beni, servizi e lavori pubblici, l’indizione della procedura negoziata con importo a base di gara di 1.682.287,51 euro.

Il relativo procedimento sarà espletato attraverso la piattaforma telematica regionale senza bando, con invito degli operatori economici inclusi nell’elenco trasmesso a cura della stazione appaltante, nel rispetto del numero minimo di legge di 10 operatori economici in base al principio di rotazione. Il criterio di aggiudicazione dell’appalto è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo secondo i criteri stabiliti nella documentazione di gara. Si tratta dell’ultimo passaggio propedeutico alla realizzazione di un’infrastruttura attesa da decenni che, grazie al suo adeguamento alle normative vigenti, permetterà con maggiore sicurezza la circolazione, non solo veicolare, in direzione ed in uscita dallo svincolo della Fi-Pi-Li tra le due città nel tratto di circa 700 metri che le unisce e che va dalla rotonda di via delle Viole nella frazione fucecchiese alla costruenda, in progetto, rotatoria su viale Marconi a San Miniato Basso prima dell’ingresso nella città pisana e del viadotto per l’innesto alla strada di grande comunicazione.

Di conseguenza anche spostarsi in bici o a piedi dalla frazione fucecchiese alla stazione ferroviaria di San Miniato e viceversa sarà più sicuro in quanto nel progetto approvato è previsto anche un percorso ciclo pedonale protetto ed adeguatamente illuminato con addirittura una torre faro al centro di quest’ultima rotatoria. Delle spese relative alla progettazione si è già occupato il Comune di Fucecchio n quanto stazione appaltante dell’opera. Le spese per appalto, esecuzione lavori e spese tecniche correlate, compreso collaudo tecnico amministrativo finale, saranno garantite da fondi della Regione Toscana. Il collegio di vigilanza sul rispetto degli impegni assunti tramite l’accordo di programma a suo tempo stilato è formato dal presidente della giunta regionale che lo presiede, dal sindaco del Comune di Fucecchio, dal sindaco del Comune di San Miniato, e dal sindaco della Città Metropolitana.