Lucca, Pisa e Livorno più vicine: a primavera lo studio di fattibilità per la metropolitana di superficie





“Il tema è sentito ed è forte la volontà di collaborazione in sinergia verso un progetto strategico per tutta l’area della costa”
Lucca spinge per la metropolitana di superficie per un collegamento diretto e veloce con Pisa e Livorno, comuni che Palazzo Orsetti ha come partner e alleati nel sostenere il proseguimento dell’iter. Entro la primavera del 2024 sarà infatti pronto lo studio economico e di fattibilità della nuova infrastruttura e le amministrazioni coinvolte hanno fatto il punto proprio oggi (22 settembre) in città, nell’ambito delle iniziative del Comune di Lucca per la Settimana europea della mobilità, con una serie di attività volte ad instaurare e promuovere buone pratiche ambientali e di mobilità, quali l’efficientamento energetico ed il trasporto ambientale.
Il confronto si è tenuto all’info point del Castello di Porta San Donato, declinato in una tavola rotonda con tema La metropolitana di superficie Lucca – Pisa – Livorno, con interventi a cura degli assessori con delega alla mobilità delle dei comuni di Lucca, Pisa e Livorno: Remo Santini, Massimo Dringoli e Giovanna Cepparello.
“L’amministrazione comunale di Lucca vede con favore il progetto della metropolitana di superficie e questo convegno rappresenta l’occasione per capire se possono aprirsi, come sembra, prospetti importanti e volontà comuni”, ha dichiarato l’assessore Remo Santini. Nel maggio del 2022 fu firmato un accordo con Pisa e Livorno, per procedere con lo studio di fattibilità e l’infrastruttura.
“Pisa e Livorno hanno aderito subito – prosegue Santini – a riprova che il tema è sentito ed è forte la volontà di collaborazione e sinergia verso un progetto strategico per tutta l’area della costa che coinvolgerebbe un territorio di oltre 1 milione di abitanti. Basti pensare che in 45 minuti totali potrebbero essere collegati Lucca, l’aeroporto e il porto“. “Un’opera che risulterebbe fondamentale per la mobilità sostenibile del territorio. Procederemo con uno studio economico e di fattibilità, pronto nella primavera del 2024, per comprendere in tempi brevi la sostenibilità del progetto, studiando la domanda attuale e le dinamiche di settore”, ha dichiarato Giovanna Cepparello, assessore del Comune di Livorno. “L’idea nasce del progetto nasce da considerazioni e fatti oggettivi, ovvero per unire tre città così vicine ma così mal collegate attualmente. Siamo soddisfatti di questa sinergia e unità d’intenti che in seguito allo studio di fattivo potrà condurre a step concreti verso un progetto grandioso per il nostro territorio”, ha concluso Massimo Dringoli, assessore del Comune di Pisa.
(notizia in aggiornamento)