La scuola inizia a turni a Ponte a Egola, “Fin quando l’orario per la didattica è naturalmente ridotto”

Poi si libereranno alcune stanze e i lavori termineranno a metà ottobre
Gli studenti della scuola secondaria di primo grado di Ponte a Egola di San Miniato, da venerdì 15 settembre e fino al 25 settembre saranno in aula a turni: una parte sarà a lezione dalle 8 alle 11 mentre un’altra dalle 11 alle 14. Questo accorgimento si è reso necessario per il protrarsi dei lavori che hanno interessato il plesso durante i mesi estivi, interventi necessari e non rinviabili, che non si concluderanno prima della metà del mese di ottobre.
“I primi dieci giorni di scuola – spiegano il sindaco Simone Giglioli, l’assessore alla scuola Giulia Profeti e l’assessore ai lavori pubblici Marzia Fattori -, quando l’orario per la didattica è naturalmente ridotto, gli alunni e le alunne del plesso di Ponte a Egola dovranno affrontare i doppi turni, una misura utile a consentire l’avvio dell’anno scolastico. Purtroppo i tempi dei lavori si sono allungati più del previsto, nonostante la ditta abbia lavorato incessantemente dalla metà di luglio, quando il plesso è stato disponibile per l’avvio dell’intervento, e questo ci ha costretto ad adottare un piano B. Dal 25 settembre, poiché si libereranno una sala professori e un archivio, le classi potranno essere regolarmente in compresenza nel plesso”.
I lavori al plesso “Buonarroti” di piazza Stellato, riguardano il rifacimento del solaio del primo piano di un’aula e opere non strutturali ed impiantistiche finalizzate alla riqualificazione di alcuni locali, tra i quali i servizi igienici, la realizzazione di un’aula di scienze al primo piano, l’adeguamento dell’accesso all’aula magna e la realizzazione di un’aula speciale al piano terra, oltre ad una serie di opere di finitura di varia natura, per un costo complessivo di 96mila euro.
“L’anno scolastico – concludono gli amministratori – potrà comunque regolarmente partire, solo non potranno essere utilizzati gli spazi dove sono tuttora in corso i lavori, ambienti che saranno resi disponibili man mano che saranno liberati, come l’aula dove è stato consolidato il solaio, i sottostanti servizi igienici e l’aula magna, mentre il resto degli ambienti è utilizzabile fin da subito. Abbiamo cercato di trovare soluzioni alternative stringendo più possibile i tempi e collaborando a stretto contatto con la dirigenza scolastica; la soluzione individuata limita i disagi e, tra qualche settimana, la scuola sarà fruibile completamente e offrirà spazi più ampi ed accoglienti”.