


Presentata una interrogazione per sapere se ci sono state delle verifiche sul rispetto delle regole
La querelle relativa al rispetto delle regole della convivenza civile in piazza Montanelli a Fucecchio fa tappa in consiglio comunale. Il sindaco Alessio Spinelli dovrà rispondere a un’interrogazione del gruppo Forza Italia “in merito all’inosservanza dei divieti nell’area pedonale di piazza Montanelli”.
Giocare a pallone nella piazza principale, “il salotto buono” della città, termine coniato dall’allora sindaco Claudio Toni tre legislature fa, è vietato, come del resto transitarci in bici, con gli skateboard, pattini e monopattini. La segnaletica agli ingressi lo dice chiaramente.
A sentire i cittadini però, i divieti vengono quotidianamente e puntualmente disattesi, e la questione ogni tanto viene rilanciata sui social, spesso anche in maniera colorita, in particolare dopo che qualche cittadino ha raccontato di aver rischiato di essere colpito o lambito di striscio da una pallonata, o per poco investito da un ciclista o da un pattinatore. Di recente, in orario notturno, il salotto buono, è stato trasformato anche in un ring per un improvvisato incontro di pugilato le cui immagini video sono divenute virali sui social con migliaia di visualizzazioni.
Erano comunque diversi anni che la piazza principale della città non era più teatro di sfide pomeridiane improvvisate di calcetto o di inseguimenti tra pattinatori. La vecchia abitudine è ripresa in particolare da quando la piazza centrale, il cuore pulsante di Fucecchio, è stata oggetto nel 2019 di un intervento di riqualificazione che l’ha fatta più apprezzare e “vivere” rispetto a prima.
A sentire chi protesta, sono i ragazzi a disattendere i divieti con azioni e comportamenti spesso anche pericolosi per i passanti che vengono tollerati nonostante la segnaletica fatta posizionare dall’amministrazione comunale, a seguito apposita ordinanza sindacale, vieti nella piazza di praticare il gioco del pallone e le altre attività indicate sui cartelli con apposita simbologia. Da qui, raccogliendo gli sfoghi e le lamentele di quei cittadini che invece propendono per il rispetto delle regole, il gruppo consiliare azzurro ha inoltrato una interrogazione per sapere se ci sono state delle verifiche al riguardo alle quali il primo cittadino è chiamato a rispondere. Il consiglio comunale si riunirà mercoledì 6 di settembre, l’argomento è al decimo punto dell’ordine del giorno.