San Miniato, festa per le nozze d’oro e di diamante di 159 coppie

Pazienza, conoscenza dell’altro e tanto amore. Questa la ricetta del matrimonio “per sempre” secondo le 159 coppie di San Miniato che oggi (10 giugno) hanno festeggiato 50 e 60 anni di matrimonio. Nozze d’oro e di diamante che non sono un punto di arrivo, ma un passaggio importante per la vita di coppia. Così il Comune di San Miniato, per il decimo anno consecutivo, ha voluto festeggiare insieme ai suoi concittadini questo momento significativo, alla Casa culturale di San Miniato Basso. Ad accogliere le coppie c’erano le autorità civili e religiose, il sindaco Simone Giglioli, il presidente del consiglio comunale Vittorio Gasparri e il vescovo della Diocesi Giovanni Paccosi.

Una sala gremita di persone, con figli e nipoti accorsi ad applaudire i nonni che hanno fondato la loro famiglia. Perché, come ha ricordato il vescovo Paccosi rivolgendosi ai coniugi, “l’amore non è soltanto il fondamento del vostro matrimonio, ma sta alla base della famiglia che avete costruito. Siete i pilastri di una comunità che avete fondato e da voi prende ispirazione”. Nel dettaglio, sono 115 le coppie che festeggiano 50 anni di matrimonio, e 44 quelle che sono arrivate alle nozze di diamante, il traguardo dei 60 anni insieme.

I momenti commoventi non sono mancati e ognuno a modo suo ha fatto trapelare la soddisfazione e l’orgoglio di una vita passata dedicando il proprio tempo e le proprie energie all’altro. C’è chi esibisce l’articolo di giornale del 1963 con la foto del giorno del loro matrimonio: un pezzettino di carta che è diventato un cimelio da custodire con cura. Chi, invece, nella foto ricordo ha voluto che ci fosse la nipotina o il nipotino, l’affetto più prezioso. “Una giornata simbolica – ha detto il sindaco Simone Giglioli – ma assolutamente non scontata. Oggi è sempre più difficile arrivare a questo traguardo, che però non è un punto di arrivo. Come amministrazione comunale è un onore rendere omaggio a queste persone che hanno contribuito, nel loro piccolo, a edificare San Miniato. Ciascuno di loro è un mattone del nostro edificio”. Anche il presidente del consiglio Vittorio Gasparri ci ha tenuto a rimarcare “la vicinanza dell’amministrazione comunale, che è quella più vicina ai cittadini. So bene che non sempre tutto va liscio – ha detto -, ma il vostro rapporto è diventato sempre più forte e l’amore ha prevalso su tutto. L’amore è un sentimento meraviglioso: è importante dire con cuore e con sincerità ‘ti voglio bene’ alle nostre persone care”. Quelle di Gasparri sono parole che assumono un significato ancora più profondo, considerando che pochi anni fa era seduto in platea a festeggiare le nozze d’oro con sua moglie. Una riflessione sulle trasformazioni del matrimonio arriva invece dal vescovo Paccosi, per il primo anno alla cerimonia: “Oggi tutto è fluido – ha detto -. La vostra fedeltà è il segno di un ideale grande, segno che con l’aiuto di Dio è possibile portare avanti l’impegno preso con il matrimonio. Voi siete testimoni di una stabilità fondata nella roccia dell’amore. Avere la capacità di amare significa accogliere l’altro per come è”.