Il dibattito |
Altre News
/

Una boccata di ossigeno per il Del Campana Guazzesi grazie ai fondi per l’emergenza Covid

4 giugno 2023 | 15:46
Share0
Una boccata di ossigeno per il Del Campana Guazzesi grazie ai fondi per l’emergenza Covid

In arrivo 200mila euro compresi i contributi delle associazioni del territorio. Martedì una nuova assemblea pubblica del comitato

In arrivo 200mila euro per dare respiro alDel Campana Guazzesi. È infatti andato in porto il bando per la concessione di contributi economici straordinari legati all’emergenza Covid-19.

La rendicontazione presentata dalla storica Azienda Pubblica di Servizi alla Persona per il periodo “critico” della pandemia, che poi è alla base del dissesto economico della struttura, enumerava in tutto 325mila euro di spese nel triennio 2020-2022, per i quali è stato riconosciuto un contributo totale di oltre 200mila euro, ovvero l’intero budget messo a disposizione per quella categoria di enti. Oltre all’erogazione per le Asps, altre 50mila euro sono state messe a bando e distribuite agli enti del terzo settore: ben 35mila euro all’Arciconfraternita di Misericordia di San Miniato, quasi 12mila al Movimento Shalom e 2600 euro alla Croce Rossa di Ponte a Egola. Di fatto non un risanamento “assoluto” dello stato debitorio della Rsa, che nel 2022 aveva registrato una perdita di esercizio di oltre 270mila euro, ma di sicuro una boccata di ossigeno che, sperano i più, potrà scongiurare la peggiore delle ipotesi sul tavolo, ovvero l’estinzione dell’ente.

“Era un impegno che ci eravamo presi e l’abbiamo portato a termine – afferma il sindaco di San Miniato Simone Giglioli. – Sono soldi, questi, assolutamente decisivi per il futuro della struttura, pure ancora in stato di commissariamento”. Preso il finanziamento, la vera partita adesso è rappresentata dalla futura gestione, legata ad un piano di appalto che potrebbe vedere già a metà del mese. Entro la fine di giugno, infatti, scadrà anche il mandato del commissario Paolo Profeti, nominato dal comune alla fine di marzo con il mandato di di predisporre e attuare il piano di adeguamento e redigere il bilancio dell’azienda sanminiatese. Una partita quanto mai spinosa, che in queste settimane si sta intrecciando con le polemiche politiche delle opposizioni, dalla lista Cambiamenti alla Lega, da Forza Italia a Fratelli d’Italia, che paventano una privatizzazione ed esternalizzazione del servizio. Nel mezzo, la questione sindacale, riguardante i lavoratori ad oggi in forze all’Apsp, le cui condizioni salariali e contrattuali devono essere tutelate anche in vista di eventuali e papabili passaggi di mano nella gestione della struttura.

Il quadro generale e lo stato dell’arte sul fronte economico sarà oggetto, martedì prossimo (6 giugno), di una nuova assemblea del Comitato per la difesa della Casa di Riposo Del Campana Guazzesi, che dà appuntamento alla cittadinanza alle 21,15, alla sala Mancini della Misericordia di San Miniato Basso per, fra le altre cose, anche darsi una struttura permanente. “Da alcuni mesi la Casa di Riposo è in una situazione critica, anche a causa dei problemi che si sono avuti nella gestione a causa del Covid e dall’aumento dei costi di gestione – si legge nella convocazione dell’assemblea. – Per risolvere tale situazione sono stati richiesti interventi all’amministrazione comunale, ci sono state proposte da varie parti e si sono tenute già due assemblee, con la partecipazione di molti cittadini. Adesso è venuto il momento di valutare la situazione alla data odierna”. Fra i punti all’ordine del giorno una “verifica degli impegni assunti per il superamento della crisi” ma anche la stesura di “obbiettivi per garantire il futuro della casa di riposo e mantenerla in efficienza”. Infine “costituire un comitato permanente per la difesa della struttura”.