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San Miniato, Comunione e liberazione presenta la “scuola di comunità”

29 aprile 2023 | 15:40
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San Miniato, Comunione e liberazione presenta la “scuola di comunità”

Appuntamento martedì (2 maggio) alle 21

Martedì (2 maggio), alle 21, la fraternità diocesana di Comunione e liberazione si collegherà dall’aula magna del seminario vescovile di San Miniato con il teatro dal Verme di Milano per la presentazione del percorso della scuola di comunità, che per il prossimo anno sarà modellato sulla nuova edizione del libro Il senso religioso di don Luigi Giussani, recentemente ripubblicato nella collana Bur della Rizzoli, con una nuova introduzione: il discorso che nel 1998 l’allora arcivescovo di Buenos Aires, Jorge Mario Bergoglio, tenne in occasione della presentazione dell’edizione spagnola del volume.

La serata sarà introdotta da Milano da Davide Prosperi, presidente nazionale della Fraternità di Cl, che dialogherà con Javier Prades, professore ordinario di teologia dogmatica e rettore dell’università ecclesiastica San Damaso di Madrid.

La scuola di comunità è lo strumento educativo fondamentale di chi partecipa al movimento di Comunione e liberazione. Consiste nella meditazione personale di un testo, cui seguono incontri comunitari. Il lavoro è concepito proprio come una scuola: ha per metodo il paragone tra la proposta cristiana e la vita, per verificare come la fede risponde alle esigenze dell’uomo in ogni aspetto della realtà. La partecipazione è libera e proposta negli ambienti di studio e di lavoro. Gli incontri hanno generalmente cadenza settimanale.

Il senso religioso
 è il primo volume del percorso, nel quale Giussani riassume il suo itinerario di pensiero e di esperienza. Il libro identifica nel senso religioso l’essenza stessa della razionalità e la radice della coscienza umana. Il senso religioso si colloca secondo l’autore a livello dell’esperienza elementare di ciascun uomo, là dove l’io si pone domande sul significato della vita, della realtà, di tutto ciò che accade. È la realtà, infatti, che mette in moto gli interrogativi ultimi sul significato esauriente dell’esistenza.

La prefazione di questa nuova edizione del libro è il testo dell’intervento dell’allora arcivescovo Bergoglio in occasione della presentazione dell’edizione spagnola del 1998 a Buenos Aires. Disse in quell’occasione Bergoglio: “‘Il senso religioso’ non è un libro a uso esclusivo di coloro che fanno parte del movimento; neppure è solo per i cristiani o per i credenti. È un libro per tutti gli uomini che prendono sul serio la propria umanità. Oso dire che oggi la questione che dobbiamo maggiormente affrontare non è tanto il problema di Dio – l’esistenza di Dio, la conoscenza di Dio –, ma il problema dell’uomo, la conoscenza dell’uomo e il trovare nell’uomo stesso l’impronta che Dio vi ha lasciato perché egli possa incontrarsi con Lui”.