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“Vogliamo incontrare Giani o la protesta continua”, la Consulta non si smuove

20 aprile 2023 | 21:02
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“Vogliamo incontrare Giani o la protesta continua”, la Consulta non si smuove

“Finché non vedremo risultati, la situazione non cambierà”

“Finché non vedremo risultati, la situazione non cambierà. Vogliamo un incontro col Presidente Giani”. E’ questa la ferma posizione del presidente della consulta di San Donato di San MiniatoRoberto Bartalini dopo la riunione ‘mancata’ di ieri sera, 19 aprile, che avrebbe dovuto svolgersi nella sala parrocchiale della frazione e riguardava la presentazione del nuovo piano di Protezione Civile.

Una protesta in piena regola, che ha portato ad una diserzione pressoché totale da parte dei membri dell’organismo. Presenti solo il sindaco e l’assessora Marzia Fattori, insieme ai volontari e volontarie della Protezione Civile.

“Nell’ultima seduta della consulta a gennaio il sindaco e l’assessora Marzia Fattori si erano presi l’impegno di fissare un incontro in Regione entro marzo – spiega Bartalini – per chiarire una volta per tutte quando si darà inizio e fine ai lavori sulla sponda del fiume iniziati da circa tre anni, con la sola cantierizzazione e sfalciatura dell’erba e mai proseguiti”.

Una questione, come ricorda lo stesso presidente della consulta, che viene da lontano. “La questione si protrae ormai dal 2011 – ricorda -. La Regione nel 2016 aveva stanziato i fondi necessari per eseguire i lavori”. Di qui la decisione di mandare deserta l’ultima seduta, dove sarebbe dovuta avvenire la presentazione del piano di Protezione Civile. Decisione e azione che, com’era inevitabile, ha creato non poco disappunti nell’amministrazione. Tanto che l’assessora Fattori, ieri, ha voluto consegnare il suo pensiero ai social. “Sono arrabbiata e delusa – scrive -. Ognuno è libero di agire e protestare come meglio crede, ma preferisco il confronto diretto rispetto ad altre forme che lasciano il tempo che trovano. Invitando a disertare l’incontro non si è fatto un dispetto all’amministrazione comunale ma lo si può leggere solo in due modi: mancanza di rispetto verso i volontari delle associazioni e verso i cittadini di San Donato”.

Alla promessa poi, da parte del comune, di un avvio definitivo dei lavori entro maggio. Bartalini ribadisce la sua posizione: “O ci fanno incontrare Giani o il Genio Civile o noi continueremo”.

VERBALE CONSULTA DEL 16.01.23