Auto bruciate e abbandonate, il Comitato per le Cerbaie: “Le Istituzioni devono fermare questo scempio” foto

Tre in particolare i mezzi segnalati, che ora sono rifiuti

“Il nostro territorio sta diventando un Bronx, le Istituzioni devono fermare questo scempio”. A dirlo è il Comitato per la Sicurezza, Tutela e Valorizzazione delle Cerbaie che segnala alcune criticità riscontate e documentate a Galleno e Pinete, nel territorio del comune di Fucecchio.

Oggetto della segnalazione sono due auto abbandonate nell’area di un distributore sulla via Lucchese Romana all’ingresso di Galleno dal lato Altopascio una delle quali incendiata e uno scooter abbandonato a ridosso di un campo in via della Bigattiera a Pinete. Le due auto si trovano nell’area di pertinenza del distributore, ma si tratta comunque di rifiuti, in quanto entrambi i veicoli sono mal ridotti e non più idonei alla circolazione, e come tali dovrebbero essere rimossi, anche perché uno dei due è stato incendiato. Lo stesso vale per lo scooter. Due situazioni quindi sulle quali le autorità locali dovrebbero far sentire la propria voce secondo il Comitato, al fine di eliminare questi scempi ed evitare che ne vengano commessi di nuovi, che di sicuro non danno una bella immagine di questi luoghi.

Il comitato per la Sicurezza, Tutela e Valorizzazione delle Cerbaie costituitosi a Torre di Fucecchio lo scorso 29 di novembre in risposta al fenomeno dello spaccio della droga ed illegalità connesse che attanagliano le frazioni che si trovano all’interno della vasta area delle Cerbaie quali Galleno, Pinete, Vedute, Cappiano, Querce e Massarella, ha tra gli obiettivi anche il contrasto delle criticità ambientali denunciandone la presenza proprio per tutelare le bellezze naturalistiche e paesaggistiche di quest’area che, oltre ad essere presa di mira dai pusher, lo è anche da vandali ed incivili che spesso lasciano rifiuti ovunque. Tenere viva l’attenzione sui problemi di sicurezza, di tutela dell’ambiente e decoro dei luoghi della vasta area delle Cerbaie è una delle linee guida del neo Comitato.

Molto spesso infatti i comportamenti incivili come danneggiamenti o abbandoni di rifiuti sono riconducibili al mercato dello spaccio e di ciò che vi ruota attorno. E non è da escludere che anche l’incendio della vettura avvenuto, si presume, nella notte tra giovedì e venerdì scorsi, possa essere collegato al mercato dello spaccio e dell’indotto conseguente con il quale la frazione di Galleno si trova, suo malgrado, a dover fare in conti. Comunque, il degrado porta degrado perché è più facile abbandonare rifiuti dove già ce ne sono altri.

Il centro della frazione di recente è stato più volte oggetto di verifiche e controlli mirati da parte degli uomini dell’Arma dei Carabinieri. Nell’agosto scorso, a seguito di una verifica all’interno di un abitazione vennero scoperti tre nordafricani sprovvisti di permesso di soggiorno per i quali furono attivate le pratiche di espulsione. All’inizio del mese di febbraio un’altra operazione, oltre al controllo di diverse vetture e persone, ha portato al sequestro di un certo quantitativo di sostanza stupefacente.

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