L’ex magazzino alla Contrada per contrastare il degrado

Nell’edificio comunale all’interno del giardino Tommaso Cardini dovranno essere svolte attività sociali
E’ stato assegnato alla Contrada Porta Bernarda l’ex magazzino comunale che si trova all’interno del giardino Tommaso Cardini nel centro di Fucecchio. Il sodalizio rosso nero è risultato assegnatario dell’immobile per 15 anni a seguito procedura selettiva indetta dall’amministrazione comunale tra gli enti del terzo settore.
La proposta progettuale dell’associazione di promozione sociale che ha sede in via della Concia ha ottenuto dalla commissione giudicatrice appositamente nominata il miglior punteggio sulla base dei criteri e requisiti richiesti per quanto concerne il futuro utilizzo dell’immobile destinato fino alla scorsa estate a magazzino della segnaletica stradale.
A breve, dopo la firma sul relativo contratto tra le parti, l’ex magazzino di 40 metri quadrati con resede esterno di 88 dal quale si accede dal giardino Cardini, sarà sede di attività di interesse generale per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche solidaristiche e di attività sociali. Importante passo in avanti quindi per la contrada rosso nera che aggiunge questa dependance alla sede principale che si trova da alcuni anni nei locali della ex discoteca Nuova Era, che potrà garantirgli di offrire un servizio di promozione sociale e solidale migliore in particolare nel periodo primaverile ed estivo.
Un importante investimento anche per l’amministrazione comunale che con questo nuovo insediamento punterà a rivalutare questo importante area verde nel cuore del centro della città. La presenza di un associazione, ed in particolare con le attività ricreative e sociali che verranno svolte negli spazi dell’ex magazzino, ci sarà una maggiore, e soprattutto migliore, vivibilità dell’intero spazio del Giardino compreso tra corso Matteotti e via Battisti. Da tempo infatti l’area è avvolta dal degrado a causa di atti vandalici perpetuati in particolare nelle ore notturne con panchine rotte, bottiglie di vetro e cartacce lasciate disseminate ovunque.
Oltre ovviamente alle scritte con la vernice sulle pareti esterne della loggetta all’ingresso di corso Matteotti dove ogni mattina ci sono ben evidenti segni di deiezioni liquide lasciate nella notte. L’auspicio è che l’insediamento della contrada e le conseguenti attività che faranno seguito fungano da “sentinella” contro il degrado per far rivivere questo luogo nel modo che merita allontanando o comunque tenendo il più possibile alla larga, coloro che giorno dopo giorno, senza il minimo pudore, sono riusciti ad avvolgerlo nel degrado allestendovi in certi momenti, anche una piccola rete di spaccio.