Creatività e trasformazione digitale, Pinko e Adobe aprono l’anno accademico di Modartech




Appuntamento al museo Piaggio
I fashion designer e i comunicatori di domani a lezione per una giornata dai big della moda e della creatività digitale.Istituto Modartech invita le matricole dei corsi di laurea in Fashion Design e Communication Design, lunedì 30 gennaio al Museo Piaggio di Pontedera (ore 11), per l’inaugurazione dell’anno accademico 2022/2023, con Pinko e Adobe.
Il fashion brand nato alla fine degli anni ‘80 e il colosso dei software per la creatività saranno infatti protagonisti di un talk, organizzato per l’occasione dall’Istituto, sul tema della digital transformation, durante il quale verranno analizzati gli scenari della formazione tra Metaverso e progettazione 3D.
All’appuntamento parteciperanno, tra gli altri, il digital transformation director di Pinko Marco Ruffa, il certified instructor di Adobe Lorenzo Colloreta e il direttore di Istituto Modartech Alessandro Bertini. Tra i temi ci sono il futuro del settore con l’utilizzo del digitale, l’importanza della formazione e le tecnologie Nft, ChatGPT (OpenAI), Big data e blockchain e come Adobe e il digitale supportano il mondo della formazione e gli studenti, ponendo l’attenzione sul 3D e proseguendo il ciclo di lezioni dedicate al tema, realizzate nei mesi scorsi da Adobe per gli studenti dell’ultimo anno dei corsi di laurea in Fashion Design e Communication Design. Testimonianze, queste, che saranno sicuramente di stimolo per i futuri designer, fornendo numerosi visioni e spunti.
“Quest’anno registriamo un importante incremento di iscritti e di collaborazioni per sviluppare le nostre attività – spiega Alessandro Bertini, Direttore di Istituto Modartech –. È il segno della crescente attrattività che l’Istituto riveste, anche fuori dai confini toscani. A darci fiducia, inoltre, è la nostra rete di aziende con cui collaboriamo, che in un solo anno è aumentata di circa 100 realtà, arrivando a quota 800. Grazie a queste sinergie riusciamo a proporre momenti di confronto come quello che organizzeremo il 30 gennaio, che rivestono un’importanza strategica per i nostri ragazzi, poiché sempre più aziende sono alla ricerca di professionisti in grado di unire l’approccio digitale con quello artigianale. Un metodo, questo, che seguiamo da anni nei nostri percorsi di studio”.