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Cerbaie, al via le passeggiate ‘vernali’ nei boschi dell’area naturalistica

4 gennaio 2023 | 14:58
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Cerbaie, al via le passeggiate ‘vernali’ nei boschi dell’area naturalistica

Organizzate dal Consorzio forestale partiranno sabato prossimo 14 gennaio

È fissato per sabato 14 gennaio il primo appuntamento delle passeggiate di fine inverno nei boschi dell’area naturalistica delle Cerbaie a Fucecchio, denominate le ‘vernali’.

A offrire l’occasione di trascorrere qualche pomeriggio immersi nel verde con un programma che si articola in cinque escursioni è il Consorzio Forestale delle Cerbaie a cui è affidata la gestione, manutenzione e promozione di questa vasta area naturalistica di proprietà del Comune di Fucecchio. Un sito riconosciuto di interesse comunitario ritenuto di importante valore ambientalistico. Una vasta area naturalistica che ha un estensione di 112 ettari di bosco sui quali vi sono 12 chilometri di sentieri e percorsi naturalistici segnalati frutto di un finanziamento ottenuto dal Comune nel 2010 grazie ai fondi della Regione Toscana.

L’escursione di sabato 14 gennaio interesserà le valli segrete degli alberi monumentali e degli abeti e dei laghi dell’Opera Pia. Il ritrovo è alle 14,30 in piazza della Chiesa a Le Pinete. Il secondo appuntamento del 28 gennaio consisterà in una passeggiata sulla via Francigena d’inverno. L’11 febbraio invece è in programma la vista alla Stagnetta della Pianore: un viaggio nell’ambiente più prezioso e recuperato delle Cerbaie. Il programma prosegue poi il 25 febbraio nella valli palustri tra Galleno e Orentano dove poter assistere allo spettacolo pirotecnico dei campanellini.

L’11 marzo sarà la volta dell’escursione nella foresta perfetta all’inizio della primavera. Le passeggiate hanno un costo di tre euro a persona, gratis i minori degli anni 14 ed i possessori di CerbaieCard 2023.

“Penetrare un bosco, da queste parti – spiega il direttore del Consorzio, Andrea Bernardini – significa entrare in un mondo popolato ancora da piante e animali affatto comuni, assenti altrove, celate ai bordi del sentiero come in anfratti riposti in anfratti che solo l’escursore intrepido raggiunge. Si presentano scenari inediti, soprattutto in quella parte dell’anno a cavallo fra l’inverno e l’inizio della primavera”.