Piscina intercomunale di Fucecchio e Santa Croce, prorogato a giugno l’affidamento ad Aquatempra

Finisce in maniera positiva per Aquatempra il 2022 che si vede rinnovare in ‘zona Cesarini’ l’affidamento per ulteriori sei mesi la gestione della piscina intercomunale di Fucecchio e Santa Croce per un 2023 che si apre invece con un punto interrogativo.

L’affidamento alla suddetta società sportiva della gestione della piscina intercomunale di piazza Enzo Biagi a Santa Croce sull’Arno, dopo la proroga di un anno fino al 31 dicembre 2022, è stato infatti ulteriormente prorogato fino al 30 giugno del 2023.

In questi primi sei mesi dell’anno nuovo però dovrà essere valutata una nuova forma di affidamento orientata verso la costituzione di una nuova società ‘in house providing’, oppure la trasformazione della compagine organizzativa e gestionale dell’attuale società con apertura della medesima a nuovi soci.

Col termine house providing è intesa l’ipotesi in cui il committente pubblico, in questo caso i due enti, in luogo di procedere all’affidamento all’esterno di determinate prestazioni, provvede in proprio, e cioè all’interno, all’esecuzione delle stesse prestazioni attribuendo l’appalto o il servizio di cui trattatasi ad altra entità giuridica di diritto pubblico mediante il sistema dell’affidamento diretto ossia senza gara.

“Il Comune di Fucecchio per quanto di sua spettanza – si legge sempre nella determina citata – ha impegnato per il rinnovo semestrale fino al 30 giugno 2023 dell’appalto l’importo di 57166 euro“. Riteniamo che anche il Comune di Santa Croce sull’Arno abbia stanziato identica cifra ma non abbiamo avuto modo di riscontarlo telefonicamente in quanto gli uffici nel pomeriggio odierno (30 dicembre) sono chiusi.

La decisione di prorogare l’affidamento per ulteriori sei mesi agli stessi patti e condizioni del contratto di servizio già in essere è stata presa dall’assemblea dei soci riunitasi lo scorso 19 dicembre al fine di assicurare la continuità della gestione della piscina intercomunale e garantire il servizio pubblico di primario interesse per la collettività anche in nome e per conto del Comune di Santa Croce sull’Arno in qualità di ente capofila.