
Andato in scena per Santo Stefano, sarà replicato per l’Epifania
Chi se lo è perso, potrà vederlo il 6 gennaio dalle 17. In molti, però, ieri 26 dicembre, giorno di Santo Stefano, hanno ammirato il presepe vivente nel giardino davanti alla chiesa della parrocchia di San Brunone a Casteldelbosco di Montopoli Valdarno.
Dopo un anno di stop forzato, gli organizzatori si sono armati di attrezzi e fantasia e sono tornati ad allestire lo scenario ricreando le attività ai tempi di Gesù: pastori, lavandaie, banchi del mercato, osteria e forno. Non sono mancati neppure gli schiavi, controllati dalle guardie romane.
La notevole partecipazione ha emozionato i figuranti e gli organizzatori, guidati da Salvatore ed Elena. Nonostante Casteldelbosco sia una frazione piccola, ha più volte dimostrato di essere una comunità unita e, anche in questo caso, è stato possibile realizzare questo evento grazie alla disponibilità dei paesani e alla loro collaborazione.
Il parroco don Emanuele ha aperto la rappresentazione con una preghiera, seguita dai ringraziamenti del sindaco di Montopoli Valdarno per cercare attività per rendere viva la comunità.