San Miniato ha il suo nuovo vescovo. Alla guida della diocesi monsignor Giovanni Paccosi: “Ho detto subito sì”
La notizia diffusa dalla curia: scongiurata l’ipotesi di accorpamento
La buona novella arriva alla Vigilia di Natale: San Miniato ha un nuovo vescovo. Si tratta di monsignor Giovanni Paccosi. La notizia, a sorpresa, è stata appena comunicata alla curia, convocata questa mattina (24 dicembre) per la novità che, come si può immaginare, ha fato tirare un sospiro di sollievo a tutti i sanminiatesi.
Con questo nuovo vescovo in arrivo dalla Diocesi di Firenze, infatti, è scongiurato anche l’accorpamento della Diocesi.
Classe 1960, attuale parroco di Castellina di Scandicci e recentemente nominato quale responsabile di per l’America Latina della Fraternità di Comunione e Liberazione, Paccosi è toscano doc, nato a Firenze. Proprio nel capoluogo toscano sarà ordinato Vescovo il prossimo 5 febbraio, mentre l’arrivo ufficiale in diocesi è fissato per il 26 febbraio.
Ordinato sacerdote nel 1985 per l’Arcidiocesi di Firenze negli anni è stato vicario parrocchiale Scandicci (1985-1988) Novoli in Firenze (1988 al 1989) e Parroco a Bagno a Ripoli (1989-1996) e presso S. Maria a Coverciano (1996-2001). Esperienze toscane alle quali sono seguite anche numerosi impegni anche in altri continenti: nel 2001 è stato inviato come sacerdote fidei donum nella Diocesi di Carabayllo nel distretto di Lima in Perù, dove è stato parroco di Santa María de la Reconciliacíon, Responsabile della pastorale universitaria nella Universidad Católica Sedes Sapientiae di Carabayllo, docente e coordinatore dell’Àrea de antropologia y teologia e responsabile della formazione del clero giovane della Diocesi di Carabayllo.
Paccosi ha poi conseguito la Licenza in sacra teologia alla Facultad de teología pontificia y civil de Lima (2005), la Licenza in educación secondaria con specializzazione in filosofía y religión alla Universitad Católica Sedes Sapientiae (2006) e il dottorato in sacra teologia alla facoltà teologica dell’Italia Centrale (2015). Negli ultimi anni, è stato altresì direttore dell’ufficio diocesano fiorentino per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto, canonico onorario della cattedrale di Santa Maria del Fiore, vicario episcopale per la pastorale e membro del Collegio dei consultori. Monsignor Paccosi ha anche un passato come docente in alcuni istituti superiori.
“Apprendo con soddisfazione la nomina, da parte del santo padre, di don Paccosi, parroco di Casellina e missionario in America Latina, a vescovo della diocesi di San Miniato – ha commentato il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani -. Don Paccosi è un sacerdote, un uomo, che ha già mostrato grandi qualità e grande impegno come missionario in Perù e come vicario per la Pastorale. La comunità di San Miniato può dirsi fortunata. Sono sicuro che Paccosi saprà essere una figura di riferimento non solo per le parrocchie e per la sua azione in campo religioso ma anche per il suo agire concreto nella società civile”.
Sulla nomina si è espresso anche il sindaco di San Miniato, Simone Giglioli: “A nome della città di San Miniato desidero dare il benvenuto al futuro vescovo di San Miniato, don Giovanni Paccosi, attuale parroco alla Parrocchia Gesù Buon Pastore a Casellina – Scandicci. Un annuncio inaspettato, ma molto gradito, in una giornata di buone Novelle. Spero quanto prima di poter fare la sua conoscenza, nell’attesa dell’ordinazione episcopale e del successivo ingresso in Diocesi il prossimo 26 febbraio. Un ringraziamento, mi sento di farlo a Papa Francesco per la celerità di questa nomina, in ragione anche dell’Anno giubilare, e al vescovo Andrea che continuerà ad amministrare questa Diocesi fino all’ingresso del nuovo vescovo”.