Il biogas tra gli argomenti del prossimo consiglio comunale a San Donato

La discussione arriva a poca distanza dalla prossima riunione della conferenza dei servizi
Si tornerà a parlare di biogas al prossimo consiglio comunale, previsto per lunedì a partire dalle 21,15 nei locali della scuola materna proprio a San Donato di Santa Maria a Monte.
La discussione, quanto mai calda, arriva a poca distanza dalla prossima riunione della conferenza dei servizi, dopo che l’azienda proprietaria dell’impianto, la Prati Bioenergia, ha chiesto alla Regione Toscana attraverso un’autorizzazione unica, di cambiare la vocazione dell’azienda da agricola a industriale commerciale. Un passaggio non molto impegnativo dal punto di vista strettamente burocratico, ma che potrebbe avere ripercussioni sulla natura di un impianto da sempre molto discusso nella frazione, sulla quale alcuni mesi fa aveva preso posizione criticamente anche la maggioranza guidata dalla sindaca Ilaria Parrella, che aveva definito a più riprese la modifica “sostanziale”.
Presa di posizione che venne messa nero su bianco lo scorso settembre in occasione del voto a maggioranza su una mozione presentata dal consigliere Silvano Melani. Una posizione contraria votata con voto favorevole anche dalla Lega, rappresentata dal consigliere Giampaolo Dini, con la sola astensione del centro sinistra. Tra le righe, a suo tempo, in occasione del consiglio, anche il timore di molti circa il fatto che la trasformazione della natura dell’azienda possa autorizzare l’impianto ad accogliere non solo i materiali di origine vegetale che utilizza attualmente, ma anche altri provenienti magari da altre filiere da avviare alla valorizzazione per la produzione di energia.
Il tutto con valutazioni tutte da fare non solo per quanto riguarda la “digestione” dei materiali per la produzione di biogas, ma anche sul loro stoccaggio; fenomeno, questo, che spesso ha fatto discutere i residenti della frazione, che hanno lamentato in vari momenti dell’anno problemi di maleodoranze e via dicendo.