Hanno studiato le principali caratteristiche storico artistiche della chiesa della Santissima Annunziata di San Miniato e poi hanno prodotto alcuni brani in italiano, inglese e tedesco, per “raccontare” le sue vicende storiche e il suo patrimonio artistico. Così i ragazzi delle classi 5AT e 5BT dell’istituto tecnico Carlo Cattaneo hanno adottato un monumento.
La scelta è caduta sulla chiesa perché poco conosciuta, ai margini del circuito turistico tradizionale ma ricca di storia. Il progetto Adottiamo un monumento è stato presentato a Palazzo Grifoni a San Miniato.
Hanno partecipato la vicepreside della scuola Gabriella Salerno, il sindaco Simone Giglioli e l’assessore alla cultura Loredano Arzilli, il vescovo Andrea Migliavacca e don Francesco Zucchelli, Roberto Bacchereti segretario generale della Fondazione Cr San Miniato.
Damiano Andreini, referente del progetto e funzione strumentale Turismo, ha spiegato che nel triennio dell’indirizzo è stata istituita una nuova disciplina trasversale, “Strategie e Tecniche di promozione turistica”. In quarta il monte orario ad essa riservato è dedicato proprio al progetto in questione. L’attività è terminata a novembre scorso, quando gli alunni erano ormai in quinta: è stato realizzato un QR code per estendere la conoscenza del monumento e favorirne una consapevole fruizione da parte della popolazione locale e dei turisti.
Gli intervenuti alla serata, dopo che i ragazzi hanno illustrato con emozione e con orgoglio i brani audio da loro creati, si sono recati alla vicina chiesa per inaugurare il pannello su cui è apposto il codice. Nel corso di questo anno scolastico sarà adottato un altro monumento (anche con l’inserimento della lingua francese).