Dai campi di provincia alla Serie A, Alvini premiato dall’Associazione Italiana Allenatori di Brescia
E’ tornato anche sul tema salvezza e si dice fiducioso di poterla centrare
Massimiliano Alvini è stato premiato dall’Associazione Italiana Allenatori di Brescia per la carriera che l’ha portato dai campi di provincia alla Serie A. L’allenatore fucecchiese è molto conosciuto e stimato dagli appassionati di calcio lombardi per aver allenato l’Albino Leffe in serie C che è stata una tappa importante del suo percorso professionale.
“Ricevere questo premio – per il tecnico della Cremonese – è veramente gratificante, così come rivedere stasera molti amici, colleghi e personaggi con cui sono cresciuto”. A margine dell’evento il tecnico ha parlato anche dei suoi rapporti con la società grigio rossa che lo ha chiamato a guidare la squadra che si è detto orgoglioso di allenare. Alvini è tornato anche sul tema salvezza e si dice fiducioso di poterla centrare.
“Il gruppo è sempre stato unito, anche se è logico che quando i risultati non ci sono qualcosa non va – ha dichiarato -. Però siamo sempre stati uniti, vogliamo provare a raggiungere quell’obiettivo lì e ci crediamo, questo è chiaro”. Alvini spera anche che questo Natale possa fargli trovare sotto l’albero un bel regalo, magari un attaccante esperto ed altri innesti per difesa e centrocampo per avere a disposizione una rosa più competitiva anche perché in questa prima parte del campionato ha dovuto fare i conti con qualche assenza di troppo.
Si parla con insistenza di Nicola Sansone dal Bologna e Federico Bonazzoli dalla Salernitana, due attaccanti esperti ai quali si è aggiunta anche l’eventualità del giovane slovacco David Strelec dello Spezia. Di sicuro l’esperto direttore sportivo Ariedo Braida saprà collocare nel mosaico della Cremonese i tasselli giusti.