“Fucecchio ha sempre creduto in te” e aspetta la prima vittoria di mister Alvini

L’appoggio degli amici “capitellisti” di Fucecchio
L’allenatore fucecchiese Massimiliano Alvini non sta attraversando un momento fortunato con la sua Cremonese. Gli amici “capitellisti” di Fucecchio però non gli fanno mancare l’incitamento per il prosieguo del campionato che riprenderà ad inizio 2023 con i grigio rossi che ripartiranno a 6 punti di distanza dall’attuale quota salvezza del quartultimo posto in classifica occupato dallo Spezia. Un’impresa non facile, ma non impossibile, ed Alvini è fiducioso e con lui i capitellisti e tutti gli sportivi fucecchiesi.
“Grazie mille per la tua avventura – è il pensiero che i capitellisti gli rivolgono – che stai portando avanti con la tua esperienza in tutti i campi di calcio della serie A. E’ bello per noi fucecchiesi insuesi e ingiuesi vederti ogni domenica calpestare i campi di calcio del massimo campionato della serie A festeggiare (quel poco) ad ogni gara di quello che stai dando te al comportamento in campo della tua squadra di calcio la Cremonese. Le tue amarezze, le gioie, e le tue emozioni saranno sempre speciali per noi fucecchiesi. Fucecchio ha sempre creduto in te, anche se hai poca esperienza del campionato della serie A, una cosa è certa… sei un amico meraviglioso”.
L’allenatore che ha iniziato a giocare a pallone “nel campino dietro Duilio a Fucecchio” dopo un inizio alla guida di squadre di calcio amatoriali è approdato al settore dilettantistico dove ha collezionato importanti successi che lo hanno proiettato nel mondo professionistico alla guida prima del Perugia in B e dalla scorsa estate della Cremonese in A nel massimo campionato.
Un’esperienza del tutto nuova che Alvini ha saputo affrontare con l’umiltà, la serietà e la professionalità che lo hanno sempre contraddistinto. A gennaio, dopo la pausa per il mondiale in Quatar, il campionato riprenderà ed Alvini e la Cremo dovranno mettercela tutta per restare nella massima serie.
Ed in aiuto potrebbero arrivare 2 o 3 acquisti che potrebbero alzare il livello tecnico della squadra ed al tecnico fucecchiese, che fin qui ha ottenuto elogi e complimenti che però non smuovono la classifica, dare la possibilità di avere più frecce nel proprio arco. Magari quel tipo di calciatori che, aldilà della tattica e degli schemi, abbiano nel dna la giocata vincente improvvisa ed inattesa per portare a casa la prima vittoria alla quale i capitellisti e tutti gli sportivi fucecchiesi augurano ad Alvini che arrivi prima possibile seguita da tante altre ancora.