A scuola di antichi mestieri per far ripartire Montopoli Valdarno: la parrocchia lancia il Circolo Santo Stefano

L’obiettivo è fare del nuovo circolo Santo Stefano, fondato dalla parrocchia di Montopoli in Valdarno, una realtà di riferimento per l’aggregazione ma soprattutto per la valorizzazione delle tradizioni locali e gli antichi mestieri.

La prima occasione per entrare nel vivo delle iniziative sarà l’open day in programma domenica prossima (20 novembre) dalle 14 alle 20. Sarà l’occasione per confrontarsi anche con le attività messi in campo dal circolo e della parrocchia e stringere collaborazioni non solo con l’amministrazione ma con le associazioni del territorio.

Il progetto del Circolo Santo Stefano prevede la proposta di diverse iniziative con cui attrarre, aggregare e ricreare una socialità per giovani, adulti e anziani anche al di fuori della mera attività parrocchiale. “La parrocchia – si legge in una nota – riconosce che il Comune si è molto speso per rivalorizzare il Paese con diverse iniziative e progetti e anche con la sua disponibilità a patrocinare associazioni e gruppi che lavorano in questa direzione. Pertanto anche il Circolo Santo Stefano vuole dare il suo contributo e collaborare con il Comune ed altri enti del territorio che hanno a cuore Montopoli, per ridonare al paese la sua vivacità”.

All’evento dell’open day, sarà possibile prendere visione delle attività proposte e parlare con gli istruttori per chiarimenti ed eventuali adesioni al Circolo e alle sue attività. Obiettivo: aggregazione, socializzazione, insegnamento di arti e mestieri per la ripartenza di Montopoli. Il circolo poi propone l’istituzione di tante scuole d’insegnamento gratuito con insegnanti esperti e chiunque fosse seriamente interessato a parteciparvi può iscriversi immediatamente durante l’Open day.

“La parrocchia – spiegano i promotori del circolo – propone ben otto attività, tra cui il ballo di gruppo ed il tango argentino. Queste attività di danza hanno la grande capacità di coinvolgere anche il pubblico spettatore risvegliando varie emozioni nelle persone, e aiutando a sviluppare la creatività ed il divertimento. La collaborazione con le Scuole di Ballo darà occasioni per ospitare eventi di pubblico spettacolo utile alla promozione sociale, che è uno degli obiettivi del bando comunale Montopoli di domani a cui la parrocchia ha partecipato. Le altre attività sono molto interessanti perché mirano a riportare in auge arti e mestieri delle tradizioni del Paese, altre servono per acquisire le memorie che sono ancora nei ricordi di pochi montopolesi ormai molto vecchi, altre ancora per dare aiuto alle famiglie in cerca di come gestire in modo sano i loro figli nel doposcuola, con laboratori creativi e di riciclo, dove imparare e divertirsi creando oggetti utili o curiosi. Ci sarà un corso sulla fotografia, uno di lavoro a maglia e ricamo, un laboratorio di riciclo, uno di cucina, uno di tecniche dell’agricoltura e di quanto ad essa collegato, ed altro ancora per rivalutare e far rivivere anche i modi tradizionali del passatempo, tipico di un circolo, come la tombola, gli scacchi e la dama”.