Cattivi odori a San Romano “di notte e mattina presto. Varie segnalazioni nelle ultime settimane”

Nuove maleodoranze segnalate a San Romano. Sono molte, in questi ultimi 15 giorni, le segnalazioni di un ritorno dell’annoso problema dei cattivi odori nella frazione. Pessimi odori che si sarebbero fatti sentire a giorni alterni soprattutto nell’area più bassa, quella della stazione, del lato San Miniato e persino in località Angelica. Un problema purtroppo noto alla popolazione, portato all’attenzione anche dell’amministrazione, che dal canto suo starebbe facendo i suoi accertamenti. Tanto che la cosa sarebbe stata argomento anche di una riunione propedeutica al prossimo incontro della consulta.

“Purtroppo la cosa è stata segnalata da varie persone – dice Vanessa Di Vito, presidente della consulta –. E’ un problema che ovviamente risente un po’ del clima della giornata, ma che in questi ultimi dieci giorni spesso si è presentato, in particolare nelle ore della notte e della prima mattina”. Difficile anche capire la provenienza dei cattivi odori e se le varie segnalazioni degli ultimi giorni si riferiscono al medesimo fenomeno.

Oltre dieci giorni fa, a seguito anche dell’ordinaria attività delle centraline di telerilevamento esterne ma anche interne a Cuoiodepur, il depuratore è stato oggetto di un controllo. “Niente di irregolare – dice il presidente Michele Matteoli –. Solo un controllo dovuto alla rete di rilevamento che abbiamo anche all’interno delle nostre strutture. Al sopraggiungere delle segnalazioni noi controlliamo sempre lo stato dei processi che gestiamo, ma in questi giorni non ci risulta niente di anomalo e non si riscontrano cattivi odori provenienti dal depuratore”.

Anche le segnalazioni parlano di odori diversi: chi sottolinea la presenza di maleodoranze di chiara origine conciaria e chi, invece, in questi giorni ha parlato anche di odori che evocano la lavorazione delle olive e la frangitura. Fra i primi ‘indagati’, poi, vi è sempre la piccola stazione di sollevamento vicino al sottopassaggio al confine fra i due comuni di San Miniato e Montopoli Valdarno. “Stiamo verificando con l’ufficio ambiente” fa sapere, intanto, il sindaco Giovanni Capecchi.