Piccolo terremoto in alcune parrocchie del comprensorio. Con un atto reso pubblico domenica mattina (16 ottobre) nelle zone interessate, il vescovo monsignor Andrea Migliavacca ha comunicato una serie di trasferimenti di parroci a Santa Maria a Monte, Castelfranco e San Miniato, ma soprattutto ha annunciato quello che di fatto è un accorpamento di alcuni territori, parte di un processo “già cominciato altrove” di riorganizzazione vero e proprio “che porta a costituire unità pastorali con la guida di un unico parroco” come ha scritto ai parrocchiani il capo della Diocesi, che fra pochi mesi sarà esso stesso trasferito.
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Santa Maria a Monte
Ad essere colpito di più è il comune di Santa Maria a Monte. A seguito della rinuncia per raggiunti limiti d’età di don Bruno Meini, fino ad oggi parroco del capoluogo, il sacerdote don Sunil Augustine Thottathussery, già parroco a Larciano e a Cecina di Larciano, è stato nominato parroco delle parrocchie di San Giovanni Evangelista a Santa Maria a Monte, dei Santi Giuseppe e Anna a San Donato e anche dei Santi Iacopo e Giorgio.
A cambiare sarà quindi anche Montecalvoli. A seguito della rinuncia di don Angiolo Falchi, don Raimondo Gueli, storico parroco della frazione santamariammontese, è stato nominato parroco delle parrocchie di Santa Maria Assunta a Casciana Terme, di San Lorenzo Martire a Collemontanino, dei Santi Quirico e Giulitta a Parlascio e di Sant’Ermete martire a Sant’Ermo.
Un’opera che comunque il nuovo parroco di Santa Maria a Monte, San Donato e Montecalvoli non farà da solo, anche a seguito di questo “accentramento” che subiscono tre parrocchie su quattro delle ‘storiche’ componenti del comune. “Sono consapevole del cambiamento che comporterà nella vita parrocchiale – continua Migliavacca – per questo ritengo necessaria la presenza di altri sacerdoti con ministri che possano accompagnare il parroco”. Il nuovo parroco sarà quindi coadiuvato nel servizio pastorale delle medesime parrocchie dal ruandese e missionario don Patrice Nizeye Zimulinda in qualità di vicario parrocchiale, che risiederà a Montecalvoli, e dal rev.do don Marco Casalini in qualità di collaboratore parrocchiale.
Tali cambiamenti saranno effettivi dal 12 febbraio.
Orentano
A seguito del suddetto trasferimento di don Sunil Augustine Thottathussery a Santa Maria a Monte, il reverendo don Sergio Occhipinti, già parroco a Orentano e Villa Campanile, è stato nominato parroco di San Rocco a Larciano e di San Niccolò Vescovo a Cecina di Larciano. La nomina del sostituto di Occhipinti a Orentano e Villa Campanile non è ancora stata resa nota e sarà annunciata in seguito.
San Miniato
A seguito della rinuncia di don Giovanni Fiaschi, il vescovo ha nominato il canonico Francesco Ricciarelli, già parroco a Cigoli, amministratore parrocchiale delle parrocchie del Sacro Cuore di Gesù a Ponte a Egola e di San Bartolomeo apostolo a Stibbio. Ha inoltre nominato don Federico Cifelli vicario parrocchiale e don Massimo Meini collaboratore parrocchiale delle medesime parrocchie. Ha infine confermato il diacono Pasquale Fuzio nel servizio pastorale delle parrocchie di Ponte a Egola e Stibbio.
Curia vescovile
Cambiano anche alcune cose nella curia. Don Sunil Augustine Thottathussery, oltre a Santa Maria a Monte, avrà ruoli a San Miniato come coordinatore degli uffici di pastorale della Diocesi, in sostituzione di Monsignor Roberto Pacini. Don Udoji Julius Onyekweli, già parroco di Montopoli, Marti e Capanne, sarà direttore dell’ufficio catechistico. Queste nomine saranno effettive con decorrenza 1 gennaio 2023.