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Caro energia, l’appello ai sindaci del Cuoio: “Impedite il distacco delle utenze ai morosi incolpevoli”

17 ottobre 2022 | 16:13
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Caro energia, l’appello ai sindaci del Cuoio: “Impedite il distacco delle utenze ai morosi incolpevoli”

La lettera inviata da Unione inquilini Pisa ai primi cittadini: “La situazione economica delle famiglie è estremamente precaria”

Una lettera aperta ai sindaci del Cuoio per chiedere un intervento amministrativo per impedire che i cittadini “morosi incolpevoli”  si vedano distaccati luce e gas, soprattutto se presenti minori, anziani, disabili o persone malate. A inviarla è la sezione Valdarno inferiore dell’Unione inquilini Pisa.

“Come ben saprete la situazione economica delle famiglie è estremamente precaria, sia dal punto di vista lavorativo che dal punto di vista delle spese sostenute – si legge nel testo firmato dall’avvocato Luca Scarselli -. Non solo, va evidenziato il fatto che oramai i cittadini hanno sopportato economicamente prima la pandemia ed ora le conseguenze indirette della guerra in Ucraina, così molti risparmi sono stati consumati. I nuclei familiari sono in sempre maggiori ristrettezze economiche, vista la suddetta crisi economica ed occupazionale sopra illustrata, da più due anni, e certamente prima non c’era una situazione certamente brillante. Oltretutto, è palese che i prezzi dei beni di consumo primari sono aumentati in questi mesi a causa della guerra. Infine, si prevede che i prezzi di luce e gas aumenteranno notevolmente in questi mesi ed appare evidente che molte famiglie saranno a rischio distacco delle suddette utenze”.

“Si vuole ricordare come la legge in generale e, più in particolare, l’art. 32 della legge n. 833/1978 (legge istitutiva del sistema sanitario) e gli artt. 50 e 54 del Testo unico degli enti locali concedono al sindaco il potere di emanare ordinanze contingibili ed urgenti in varie settori – prosegue la lettera -. Vista la situazione attuale chiediamo a voi, primi cittadini, una chiara dichiarazione pubblica di intenti con la quale impegnarvi a emanare ordinanze contingibili ed urgenti per impedire il distacco delle utenze dei cittadini nei casi di morosità incolpevole, ovviamente adeguatamente dimostrata, e soprattutto nel caso di presenza di anziani, minori, disabili o persone malate”.