




“La pro loco nasce per il desiderio e l’impegno di un gruppo di persone, che hanno messo a disposizione il proprio tempo per far sì che Bientina e il suo territorio, la sua storia, la sua cultura, le sue tradizioni e tutte le sue tipicità possano essere valorizzate e conosciute da un sempre maggior numero di persone in Italia e all’estero”. Lo spiega il neoeletto presidente Giovanni Romboli.
Con circa 30 soci fondatori, la pro loco si è incontrata per la prima volta lunedì 26 settembre, nella torre civica di Bientina. Oltre al presidente, del consiglio drettivo fanno parte la vicepresidente Alice Pulvirenti, il segretario Guido Volpi, il tesoriere Renata Novelli, i consiglieri Cristiano Ferranti, Francesco Schiavelli, Yuri Carrai, Luciana Pieracci, Paolo Gianfranceschi.
“Ringrazio anticipatamente – ha detto il presidente – i miei collaboratori e tutte le altre persone che vorranno contribuire a far si che ogni abitante di questo paese si possa sentire orgoglioso di essere bientinese. La pro loco incontrerà sin da subito le numerose associazioni già presenti a Bientina, le strutture ricettive, i commercianti, gli artigiani e le altre realtà imprenditoriali”.