Caro energia e aumento delle materie prime: Crédit Agricole Italia e Ismea insieme per sostenere le aziende del settore agricolo

Una nuova formula di finanziamento ad hoc
Crédit Agricole Italia rafforza la sua collaborazione con Ismea attraverso un piano comune di interventi volto a sostenere le aziende del settore agricolo che si trovano a contrastare i rincari dei costi energetici e delle materie prime.
Grazie a questa iniziativa le aziende che decidono di convertire il debito per cambiali agrarie e della pesca (Cap) emesse durante il difficile periodo della pandemia covid e che necessitano di liquidità straordinaria per supportare i recenti rincari potranno accedere, previa valutazione del merito creditizio, ad un finanziamento a medio lungo termine che consentirà di estinguere il 65% delle cambiali agrarie Ismea, convertendo il restante 35% in sovvenzione diretta, senza necessità di rimborso.
Il gruppo, d’intesa con l’istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare, si impegna inoltre a valutare le controparti al fine della concessione di finanziamenti supportati da garanzia U35 a copertura del 100%. Crédit Agricole Italia, in linea con il suo piano a medio termine 2022-25, prosegue dunque nel percorso d’attenzione per i territori e per le realtà produttive del Paese, offrendo in particolare a tutti coloro che appartengono al mondo agri-agro progetti ad hoc e soluzioni dedicate.