Aula a cielo aperto nell’Infanzia de La Scala, con il contributo delle associazioni

Nel progetto ci sono un laboratorio, un’area per le attività motorie, una capanna per il gioco simbolico e un rifugio verde fatto di siepi
Didattica all’aperto, alleanza educativa tra scuola e territorio, comunità educante, costanza nelle relazioni con le altre scuole, con l’ente locale, con le istituzioni culturali e le associazioni sportive. Un po’ spinte anche dal periodo di pandemia, negli ultimi anni sono state queste le parole d’ordine dell’istituto comprensivo Franco Sacchetti di San Miniato.
“Crediamo nella necessità di rinnovare le pratiche educative, utilizzando gli spazi esterni come ambiente di apprendimento privilegiato – spiega il dirigente scolastico Andrea Fubini -. Con l’educazione all’aperto, bambine e bambini, alunne e alunni, possono riscoprire il contatto quotidiano e il legame duraturo con la natura e il territorio. Compito della scuola è anche aiutare le giovani generazioni a crescere e formarsi come cittadine e cittadini consapevoli ed attivi, responsabili ed attenti per assicurare al nostro pianeta un futuro più verde e davvero sostenibile, così come suggerisce l’agenda 2030”.
Agata Severino, vicepreside e referente per le scuole dell’infanzia dell’istituto, sottolinea che la necessità di valorizzare i giardini delle scuole e le aree verdi pubbliche è impellente soprattutto per i bambini più piccoli che necessitano di ambienti sicuri e stimolanti. Così l’Istituto, insieme all’amministrazione comunale, sta perseguendo l’obiettivo di rendere tutti i giardini dell’Infanzia aule a cielo aperto attraverso un percorso di coprogettazione degli spazi esterni.
“Per questa ragione – prosegue Andrea Fubini – siamo particolarmente grati alle associazioni di La Scala (Circolo Arci La Scala aps, Confraternita di Misericordia San Pietro alle Fonti, Premiata Società Filarmonica Angelo del Bravo, Corale di San Genesio, Parrocchia San Pietro alle Fonti, US Scalese La Scala e Ac San Miniato) che, il 24 giugno scorso, hanno realizzato una cena di beneficenza il cui ricavato (2350 euro) è stato donato all’Istituto Sacchetti proprio per la riqualificazione del giardino della scuola dell’Infanzia di via Trento. Si tratta di un contributo importante, ma soprattutto è il segno che l’impegno della scuola è riconosciuto e che l’associazionismo del territorio è, pur nella difficoltà del momento, sensibile e attento”.
“Nell’ambito della riqualificazione – spiega Severino – del giardino della scuola dell’Infanzia saranno realizzati un’aula all’aperto, un laboratorio scientifico, un’area per le attività motorie, una capanna per il gioco simbolico e un rifugio verde fatto di siepi”.
“Avevamo necessità di arredare alcuni di questi spazi per renderli funzionali e stimolanti – aggiunge il dirigente -. Queste risorse, oltre al valore simbolico di forte relazione col territorio, risultano molto utili per completare il progetto. Auspichiamo che anche nelle altre scuole del territorio si possano realizzare progetti didattici innovativi che vedano la partecipazione corale delle associazioni così come è successo a La Scala”.