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E’ partita la “rivoluzione energetica” a Santa Croce sull’Arno: 2.900 punti luce diventano led

18 luglio 2022 | 21:06
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E’ partita la “rivoluzione energetica” a Santa Croce sull’Arno: 2.900 punti luce diventano led
E’ partita la “rivoluzione energetica” a Santa Croce sull’Arno: 2.900 punti luce diventano led
E’ partita la “rivoluzione energetica” a Santa Croce sull’Arno: 2.900 punti luce diventano led

Deidda: “Una trasformazione di cui beneficeremo in termini economici tra una decina di anni, ma in termini ambientali i benefici sono immediati”

“Con il cantiere che inizia stamani, andiamo a sostituire ben 2.900 punti luce, 50 quadri elettrici, 217 pali della luce, efficientando le prestazioni energetiche di tutto l’impianto di pubblica illuminazione”. Da oggi 18 luglio, racconta la sindaca Giulia Deidda, a Santa Croce sull’Arno prende avvio “una vera e propria rivoluzione dal punto di vista energetico: la sostituzione integrale dei punti luce della pubblica illuminazione, di capoluogo e frazione, che passeranno dalle tradizionali lampade a lampade nuove con tecnologia led”.

La trasformazione era stata già annunciata durante l’inverno, dopo che il Comune aveva aderito alla convenzione Consip per la fornitura del servizio luce e dei servizi connessi per le pubbliche amministrazioni, alla quale è collegato l’accordo quadro numero 4 della stessa Consip. Facendo seguito all’adesione, nel mese di novembre è stato approvato approvato il piano tecnico economico con la società aggiudicatrice della convenzione, ossia Hera Luce Spa, fino ad arrivare al progetto esecutivo nel marzo 2022.

“Si tratta – spiega ancora Deidda – di un’operazione importante e strategica, che grazie all’accordo quadro redatto da Consip per le pubbliche amministrazioni, ci permetterà di fare un investimento del valore di 4 milioni in nove anni che comprende l’investimento vero proprio, la manutenzione che è a carico di Hara Luce dal primo gennaio 2022 e il costo delle bollette. Avremo così un sistema più funzionante dal punto di vista della qualità dell’illuminazione e soprattutto un risparmio energetico notevole: passeremo infatti da un consumo annuo di quasi 2 milioni di kwh a poco più di 400mila, questo grazie al fatto che se oggi una lampada consuma 150 watt, quelle nuove registrano un consumo di 54 watt a lampada. Una trasformazione di cui beneficeremo in termini economici tra una decina di anni, ma in termini ambientali si tratta di una rivoluzione green i cui benefici sono immediati”.

“I lavori – aggiunge il vicesindaco Marco Baldacci – sono iniziati oggi da via XI febbraio e proseguiranno su via provinciale Francesca Nord, via del Castellare, via Donica, per proseguire poi ad agosto nella zona industriale, a Staffoli e nel resto di Santa Croce e stimiamo di completarli entro la prossima primavera. Si tratta di un intervento al quale lavoriamo da anni ma data la sua complessità, e l’entità dell’investimento, era giusto vagliare bene tutte le opportunità. Il percorso che abbiamo scelto di intraprendere garantisce l’ente a pieno, non ultimo per la professionalità del soggetto privato che la gara Consip ha individuato e alla quale il nostro comune si è associato. L’intervento di forestazione urbana e la realizzazione di un primo tratto di ciclopista urbana che hanno preso avvio la settimana scorsa, l’efficientamento energetico della pubblica illuminazione che inizia oggi sono tasselli di un piano più grande che guarda al futuro di Santa Croce in maniera più green”.