Una piazza tutta nuova per Ponticelli, ecco il progetto per la frazione




Illustrata al bar Giancarlo l’idea dell’architetto Amedeo Romanini: resta il piazzale circolare arricchito di servizi
“Una piazza tutta nuova per Ponticelli”. Questo il progetto che mercoledì sera (6 luglio) ha tenuto banco al Bar Giancarlo, nella piazza affacciata lungo la via Francesca, in un incontro organizzato dal Comune per presentare un’idea progettuale messa a punto dall’architetto lucchese Amedeo Romanini e già condivisa con la locale consulta di quartiere.
“Una piazza che in passato è stata al centro della vita della frazione. Tant’è che ci si organizzarono anche dei concerti – dice la sindaca Ilaria Parrella – Il piazzale circolare che ancora affianca l’area dei giochi per i bambini era dedicata al ballo, un tempo. In generale si tratta di uno dei tre spazi, insieme alla pizza di fronte allo stadio e all’area verde del quartiere delle scuole e della chiesa, in cui si svilupperà anche in futuro la socialità”.
Di qui l’idea di non farsi trovare impreparati all’arrivo di uno dei tanti bandi che in questo periodo riguardano la rigenerazione urbana dei Comuni. Con quest’intento il comune ha commissionato un’idea progettuale. Non ancora un progetto vero e proprio, ma di fatto una riflessione accurata, effettuata da un professionista, di come gli spazi potrebbero essere ripensati e sviluppati. Ne è nata una visione nuova della piazza in cui il verde domina e in cui le tre aree, pure in modo diverso, sono ancora presenti e vengono maggiormente integrate: i parcheggi, ad esempio, che vengono contornati maggiormente dal verde urbano e vengono delineati in maniera più definita in un’area precisa della piazza, quella che guarda ad est. Il piazzale circolare, poi, resta ma viene arricchito di servizi. Vengono ulteriormente ampliati, poi, i giochi per i bambini, come l’area a verde, amplificata e integrata con le altre parti della piazza. L’intera ipotesi progettuale potrebbe necessitare di un investimento di circa 250mila euro.
“Pensiamo ad una vera e propria area già attrezzata, utile per chiunque voglia organizzare in futuro manifestazioni ed eventi – spiega la prima cittadina. – Una piazza dove insistano dei bagni, degli allacci ed un piccolo palco stabile, da usare alla bisogna. Una caratterizzazione che farà di quell’area un affaccio sul fiume, messo in collegamento con eventuali reti ciclabili”.