Teatro Verdi di Santa Croce, dal Pnrr 200mila euro per l’efficientamento energetico

I benefici dei lavori attesi per la stagione teatrale 2023/24
In arrivo 200mila euro per l’efficientamento energetico del teatro comunale Verdi di Santa Croce sull’Arno. Le risorse sono state assegnate nell’ambito del progetto Pnrr Turismo e cultura 4.0 sugli investimenti per migliorare l’efficienza energetica di cinema, teatri e musei. La partecipazione al bando da parte del Comune era avvenuta nel mese di febbraio grazie a un progetto di livello esecutivo da 250mila euro redatto dall’ufficio tecnico comunale, e nello specifico dall’architetto Lorella Casarosa e dall’ingegnere junior Virginia Mosti, con il supporto dello Studio Casalini di San Miniato per la parte tecnica relativa all’efficientamento dell’immobile oltre che per le valutazioni dei consumi energetici del teatro. Il Comune aveva richiesto il finanziamento per i 200mila euro ottenuti.
“È un’assegnazione importante che finalmente ci permetterà di risolvere l’annosa questione della gestione energetica del nostro contenitore culturale più importante”, afferma la sindaca, Giulia Deidda. “Con questo intervento – prosegue – andremo a dotare il teatro di una caldaia autonoma rispetto alla scuola Carducci e soprattutto rispetteremo standard elevati di efficientamento energetico grazie ad un progetto complessivo che andrà ad interessare anche tutti gli infissi. La realizzazione dei lavori andrà coordinata con le attività scolastiche e con la programmazione teatrale e verosimilmente ci porterà ad accendere il nuovo sistema per la stagione teatrale 2023/24, un traguardo che sembra ancora lontano ma che senza questo finanziamento non potevamo nemmeno sperare di mettere in programma”.
Il progetto prevede sia l’adeguamento dell’impianto termico sia la sostituzione e recupero degli infissi. Per quanto riguarda l’impianto termico si prevede la sostituzione dell’attuale generatore di calore a metano, che è all’interno della centrale termica della scuola primaria Carducci, con tre caldaie a condensazione ad elevata efficienza. Le nuove caldaie e i nuovi apparecchi termoventilanti andranno a integrarsi con il sistema di ricambio d’aria, recentemente realizzato, allo scopo di migliorare la distribuzione dei punti di mandata e di ripresa dell’aria all’interno della sala, così da ottenere allo stesso tempo il contenimento dei consumi energetici ma anche un migliore comfort per gli spettatori.
L’intervento sui serramenti sarà effettuato mediante due modalità di azione: una con la completa sostituzione delle vecchie finestre con nuove, che dovranno avere l’aspetto tipologico e cromatico del tutto identico a quelle esistenti e l’altra con il recupero conservativo degli attuali portoni in legno.
Entrambe i lavori consentiranno di garantire una migliore tenuta del calore interno e al contempo diminuirne la permeabilità dell’aria, favorendo il rispetto delle norme per il contenimento dei consumi energetici. Tutte le operazioni dell’intervento verranno eseguite nel rispetto del mantenimento e della conservazione dei materiali e degli elementi originari, senza procedere con nessun intervento invasivo di demolizione o ricostruzione.
“Ringrazio l’ufficio per il lavoro svolto perché si tratta di un progetto complesso che va a inserirsi in un edificio di valore storico artistico”, sottolinea l’assessore Daniele Bocciardi. “Questo ha significato doversi adeguare a vincoli e prescrizioni – aggiunge – soprattutto per la parte relativa agli infissi, che non sempre vanno di pari passo con la funzionalità del progetto ma l’architetta Casarosa e l’ingegnera Mosti, coordinate dal nostro dirigente ingegnere Cerri, hanno saputo ancora una volta dare prova della loro professionalità”.