Donatorinati, l’appello a donare il sangue dell’associazione nata in Polizia

Il vicepresidente è di Castelfranco di Sotto
“Donare il sangue è un atto di civiltà e solidarietà, una scelta di vita e una garanzia di salute per chi riceve e per chi dona. Un invito che ha ancor più senso fare adesso, periodo estivo, da sempre quello in cui aumenta il fabbisogno e il consumo di sangue”. Lo ha ricordato il presidente Eugenio Giani incontrando il presidente regionale Pierluciano Mennonna e il presidente nazionale Claudio Saltari di Donatorinati, associazione dei donatori e volontari del personale della Polizia di Stato.
Il vicepresidente dell’associazione è Luca Gagliardo, residente a Castelfranco di Sotto. Nata dalla Polizia, l’associazione si è allargata ai vigili del fuoco. E il suo presidente onorario, il prefetto Franco Gabrielli, è convinto donatore e punto di riferimento di donatori e donatrici in divisa.
“Saluto con molto favore l’attività dell’associazione Donatorinati e la ringrazio per il suo impegno – ha proseguito Giani -. Aggiungo che la Regione continuerà a favorire le donazioni grazie a campagne di sensibilizzazione che vogliamo rivolgere soprattutto ai giovani, per invitare i cittadini a fare questo gesto anonimo, volontario, gratuito e consapevole, grazie al quale in Toscana si possono salvare migliaia di persone”.
Mennonna e Saltari hanno illustrato la convenzione appena siglata da Donatorinati con l’ospedale Meyer e hanno portato all’attenzione del presidente l’importanza delle autoemoteche, strumenti complementari e importanti per la raccolta del sangue e tanto più necessarie in questa fase di post pandemia per “andare incontro ai donatori”.