
Ancora non sono chiari i motivi di tale scelta, forse sono stati dettati dalle ultime proteste per la recente corsa dei cavalli
Una brutta tegola cade sul Cda del Palio di Fucecchio. Un componente rassegna le dimissioni: si tratta di Enrico Favilli. Contattato telefonicamente, lui stesso ha affermato di aver presentato le dimissioni con una comunicazione scritta per via telematica inviata direttamente al sindaco, Alessio Spinelli, che lo aveva nominato all’inizio del suo secondo mandato (2019).
Non si conoscono, al momento, i motivi alla base di tale decisione che sorprende un po’ tutti in quanto avvenuta a poco più di due settimane dalla corsa di domenica 22 di maggio, caratterizzata da polemiche, proteste ed intemperanze anche nei confronti dei vertici del Cda stesso. Forse alla base di tale decisione potrebbero esserci motivi legati ad altri impegni personali o professionali, o chissà, magari altri di diversa natura legati forse agli equilibri interni al Cda stesso.
Di sicuro l’assenza di Favilli si farà sentire. Nel triennio del suo mandato si era particolarmente distinto nella manutenzione e gestione della pista e di tutto l’impianto ippico della ex cava d’argilla nel cui anello, si svolge la Carriera di maggio. Grazie al suo costante impegno e alla sinergia con gli interventi di spargimento di nuova sabbia e livellamento del terreno, la pista si è presentata in questi ultimi anni in condizioni di sicurezza ottimali.
Favilli ha contribuito a portare nel Cda, anche la sua esperienza maturata come capitano e presidente di Contrada, nonché la militanza quarantennale nella principale manifestazione della città Inoltre, in questi tre anni di mandato ha raccolto la stima e la fiducia di fantini, proprietari di cavalli ed addetti ai lavori per la sua competenza e disponibilità.