Sei nuovi alberi in piazza Rossa, li cureranno i ragazzi della scuola Buonarroti





Il dono del Rotary per imparare cura e stagionalità
Un frassino, una quercia, un pioppo bianco, un ontano nero, un carpino bianco e un acero campestre sono i sei alberi donati dal Rotary Club di San Miniato e che sono stati messi a dimora oggi 4 maggio dagli alunni e dalle alunne delle classi prime della scuola secondaria di primo grado di Ponte a Egola, nelle aiuole di piazza Guido Rossa.
All’iniziativa, in collaborazione con il Comune di San Miniato e con l’istituto comprensivo Buonarroti”, hanno partecipato il sindaco Simone Giglioli, la presidente del Rotary Chiara Bilanceri, la preside Graziella Costanzo e Andrea Bernardini botanico e naturalista, direttore del Consorzio Forestale delle Cerbaie.
“L’obiettivo di questa iniziativa – spiega la presidente del Rotary Bilanceri – è quello di sensibilizzare i giovani a prendersi cura dell’ambiente. Abbiamo scelto sei alberi che hanno fioriture diverse, un modo per far comprendere ai ragazzi e alle ragazze il rispetto della stagionalità, garantendo che ci sia sempre una fioritura durante tutte le stagioni. Il progetto non si conclude oggi, con la messa a dimora delle piante, ma inizia proprio da qui: a ciascuna classe è stato assegnato un albero di cui dovranno prendersi cura per i prossimi anni”. La classe I A dovrà prendersi cura del frassino, la I B della quercia, la I C del pioppo bianco, la I D dell’ontano nero, la I E del carpino e la I F dell’acero campestre.
“Progetti come questo – per il sindaco Giglioli – danno alle ragazze e ai ragazzi il senso reale di che cosa significhi avere la responsabilità dell’ambiente, con la possibilità di metterla in pratica, ed è quanto di più educativo ci possa essere. Adesso tocca a loro prendersi cura di questi sei alberi, piante che vanno ulteriormente ad abbellire questa piazza, un luogo vivo e centrale per la frazione”.