Keep Clean and Run, Orentano e Villa Campanile di corsa per raccogliere i rifiuti






L’iniziativa di passaggio ha trovato gli alunni della scuola secondaria ad attenderla
Keep Clean and Run, il plogging (jogging raccogliendo rifiuti) più lungo del mondo ha fatto tappa anche a Castelfranco di Sotto, toccando le frazioni di Orentano e Villa Campanile.
L’eco trail contro l’abbandono dei rifiuti (littering), giunto all’ottava edizione, è partito il 29 aprile dall’Isola d’Elba per arrivare il 5 maggio alla spiaggia di Stintino in Sardegna. L’obiettivo è quello di raccogliere i rifiuti trovati lungo il percorso e sensibilizzare sul tema del marine littering. I nostri mari ormai sono pieni di rifiuti e il modo migliore per combattere questo inquinamento è evitare che vengano abbandonati.
Ieri 2 maggio l’iniziativa ha attraversato il pisano, partendo dalla Revet di Pontedera, passando per Calcinaia, Bientina, Castelfranco di Sotto, Altopascio, Montecarlo, Porcari, per arrivare a Capannori, in provincia di Lucca.
Il sindaco di Castelfranco Gabriele Toti si è unito alla corsa insieme al divulgatore ambientale Roberto Cavallo, amministratore delegato della Società Cooperativa Erica (da oltre 25 anni leader della comunicazione ambientale) e alla campionessa di corsa Giulia Vinco, raggiungendoli a Orentano. Arrivati a Villa Campanile, gli organizzatori di Keep Clean and Run hanno incontrato gli assessori Ilaria Duranti (alla Scuola) e Federico Grossi (all’Ambiente), insieme ad una classe terza della scuola secondaria di primo Grado di Orentano.
Il luogo dell’appuntamento non è stato scelto a caso: in piazza Pertini a Villa Campanile è presente un’area giochi fatta in plastica riciclata Plasmix proveniente da raccolta differenziata della plastica in Toscana e lavorata da Revet Pontedera (leggi anche), un esempio importante dell’importanza di fare corretta raccolta rifiuti e di come un rifiuti possa diventare un nuovo prodotto. L’incontro, oltre a far conoscere questa interessante iniziativa e scoprire che cos’è il plogging, ha coinvolto i ragazzi in prima persona: sono stati dotati di guanti e sacchi per fare sul luogo una mini raccolta di rifiuti abbandonati.
“È davvero una bellissima iniziativa che unisce l’amore per l’ambiente, lo sport e la cura dei luoghi che ci ospitano – commentano il sindaco e l’assessore Grossi -. Grazie a questa corsa a tappe molte persone, più e meno giovani, possono capire come ognuno di noi può impegnarsi con due gesti semplici e allo stesso tempo rivoluzionari per combattere l’abbandono dei rifiuti e l’inquinamento ambientale. Un problema che purtroppo a Castelfranco conosciamo fin troppo bene”.
“L’energia e la voglia di rimboccarsi le maniche dei giovani non deve stupirci. Le nuove generazioni sentono molto vicine le tematiche ambientali ed è attraverso loro che dobbiamo alzare il volume della battaglia per difendere il pianeta – ha aggiunto Ilaria Duranti – . Un grazie all’istituto, alle insegnanti e alla classe che hanno partecipato con entusiasmo”.